Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] Roma si era riversato l’interesse e il sentimento patriottico del popolo romano, partecipe dei destini della città. Tale era stata principale causa della mancanza di una coscienza etica del popoloitaliano. Dal punto di vista politico, e Machiavelli ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] di Goffredo Mameli, era stata la prima donna in Italia a ricoprire una cattedra di botanica generale. Mario Calvino la chiamare il mondo, fatto di tre dimensioni, cinque sensi, popolato da miliardi di nostri simili, questo equivale per me ogni ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] mentre fungeva da redattore dei giornali clandestini cattolici Il Popolo e La Punta, che ebbero vita avventurosa come l’8 giugno 2003.
Dopo il Premio dell’Accademia d’Italia conseguito giovanissimo nel 1940, ricevette il premio Marzotto nel 1958, ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] interiore complesso e persino tormentato, Bacchelli ha certamente inteso disegnare, con successo, un tipo profondo e ideale del popoloitaliano. Lazzaro e quelli dei suoi discendenti che più ne ereditano i caratteri – la nuora Cecilia, il giovane ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] di turno; come scrisse ne Lo Stivale, non voleva in Italia stranieri dominanti, né si aspettava salvezza dagli stranieri: "E qualche IX e Leopoldo II e a sperare nelle riforme per il bene del popolo (A Leopoldo II, in Poesie, II, p. 378). Poco prima ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] imminente. Lo sfondo favoloso creato dall'immaginazione popolare, la presenza e l'angoscia della morte Saggi goldoniani, Venezia-Roma 1959, pp. 107-109); K. Vossler, Letteratura ital. contemp. dal Romanticismo al Futurismo, trad. di T. Gnoli, Napoli ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] discusso, sulla base di due ipotesi fondamentali: origine 'popolare', dallo strambotto; origine aulica, da una stanza di in quanto 'primo' ma in quanto grande poeta e primo classico italiano.
Fonti e Bibl.: The Poetry of Giacomo da Lentini, a cura ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] un libro vendute nel più grande paese editoriale del mondo (gli Stati Uniti) sono un'inezia, mentre in Italia (che ha una popolazione cinque volte inferiore a quella degli USA e un mercato librario almeno dieci volte più piccolo) sono sicuramente una ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] chiesa di S. Maria del Fiore. Ma l'interesse popolare fu assai intenso e il solenne convegno del 22 I, pp. 227 s.; Id., Castiglionchio, Lapo da, il Giovane, in Diz. biogr. degli Ital., XXII, Roma 1979, pp. 48, 50; E. Lee, Sixtus IV and Men of Letters ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] di quell'anno un cartellone assai lontano da quello popolare e dell'arte, imperniato su testi colti e è quella di N. Raffaelli, I-III, Milano 1965). De Il Sognatore italiano esiste un'edizione critica a cura di M. Cataudella, Bologna 1975. L'edizione ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...