CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] degli anni, nei confronti prima del Partito popolare, poi del fascismo e infine della rinata dal 1896 al 1915, Torino 1956; G. De Rosa, Storia del movim. cattol. in Italia. Dalla Restaur. all'età giolitt., Bari 1966, pp. 344, 513 n., 595, 598 n ...
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PALLAVICINO, Opizio
Antonio Menniti Ippolito
PALLAVICINO (Pallavicini), Opizio. – Nacque a Genova il 13 o il 15 ottobre 1632, da Gianfrancesco e da Aurelia di Lazzaro Spinola (così Weber-Becker, 1999, [...] 102, c. 341). Tale ordinario, definito da Pallavicino uomo assai popolare, leggero e violento (ibid., c. 243), si proponeva tra dal nunzio straordinario Giacomo Cantelmi e poté tornare in Italia, ove il 12 luglio era stato nominato legato pontificio ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] all’organizzazione dei comitati femminili dell’Unione popolare italiana (organismo fondato nel marzo 1937 e aprile 1945 con l’arrivo delle truppe alleate.
Rientrata in Italia, fu nominata dal PCI alla Consulta nazionale. Nello stesso tempo ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] Atti parlamentari Camera deiDeputati,Discussioni, leg. XXVI, 1921-23, pp. 5214-16, 9762, 9817; Gli atti dei congressi delPartito popolareitaliano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, ad Indicem;F. Fonzi, G. Tovini e icattolici bresciani, in Riv. di ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] di sinistra, tentando di rilanciare il progetto di un blocco popolare contro le forze clerico-moderate.
Era questo, fra l’ sostenuto a livello locale e nazionale dal Grande Oriente d’Italia, l’obbedienza massonica di cui Oviglio entrò a far parte ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] il B. sostiene l'opportunità di un continuo incremento della popolazione (I, 2, p. 95); entrando poi nella vecchia Venezia 1855, pp. 224 s.; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, Venezia 1881, pp. 186-190; G. Soranzo, Bibliogr. venez. compilata ...
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BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] in crisi. Diede anche impulso all'istruzione popolare, finanziando e presiedendo una scuola serale, in Osimo, Roma 1937, p. 4; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'unità d'Italia, V, Milano 1950, pp. 123, 148, 180 s., 219; C. Grillantini, Storia ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Alfonso
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 sett. 1851, dal principe Filippo Andrea e da Mary Talbot, e assunse con il titolo nel 1890, alla morte del fratello Giovanni Andrea, [...] suoi compiti anche quello di tutelare le originali manifestazioni del carattere popolare, e membro della Società per il bene economico di Roma, di varie società, fra cui quella del Lloyd italiano, con forti interessi edilizi ed industriali. Era nel ...
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imperialismo
Politica di potenza di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] psicologico, politico: l’istituzione del suffragio popolare, il trasferimento delle teorie darwiniane ai risveglio della Spagna e del Portogallo, l’intervento della Germania, dell’Italia e del Belgio, Paesi privi fino a quel momento di tradizioni ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] molti la speranza di una attenuazione del dissidio tra Stato e Chiesa in Italia e di una imminente abrogazione del non expedit, per cui, sulla fu l'organismo che sino alla nascita del Partito popolare (1919) permise ai cattolici di avere una propria ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...