ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] (come del resto tutta la Signoria) per convocare il popolo a Parlamento e farne consacrare il governo del Valori, ma 17, 24, 32-38, 164, 177; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1,Brescia 1753, pp. 392-396; P. Nores, Storia della guerra di ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] presentare le sue scuse a s. Atala, spinto dall'indignazione popolare, e come sia indotto ad offrire, a riparazione dell'offesa , la lettera in cui papa Onorio I sollecitava l'esarco d'Italia, il patricius Isacio, a sostenere contro il ribelle A. la ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] sciolse la colonna rifugiandosi in Svizzera.
A Ginevra riprese i contatti col Mazzini e lavorò per la diffusione de L'Italia del popolo. Escluso dall'amnistia del 12 ag. 1849, fu accusato dal governo austriaco di furto per avere sottratto 20.000 lire ...
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Bologna
Francesca Roversi Monaco
Nel contesto della lotta fra Federico II e i comuni dell'Italia settentrionale, Bologna rappresentò, assieme a Milano, l'asse portante del guelfismo padano.
La città [...] di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 53-70.
J. König, Il popolo dell'Italia del Nord nel XIII secolo, Bologna 1986.
A. Vasina, L'area emiliana e romagnola, in G. Cracco-A. Castagnetti-A. Vasina-M. Luzzati, Comuni e signorie nell ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] clima della città in cui agivano A. Gramsci e P. Gobetti.
Ma fu soprattutto la militanza politica nelle file del Partito popolareitaliano che lo porterà a distaccarsi dagli ambienti fucini. Il F., infatti, si iscrisse al PPI nel 1920, aderendo alla ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] anche la carica di amministratore delegato nel comitato per l'Italia del Nord, mentre la sede sociale era trasportata a Milano dal Vaticano. L'ossessione di una vittoria a Roma del Fronte popolare spinse, come noto, Pio XII a premere per una svolta a ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] per nascere il Gruppo d'azione per le scuole del popolo, che pubblicherà il periodico omonimo di collegamento e informazione per Brescia 1963, ad Indicem; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, Bari 1966, pp. 226-29; A. Cimini, A. C. e ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] , storia culturale (epica bizantina di tradizione popolare), storia della mentalità arrivò a esiti particolarmente maturi. Non mancarono interessi per la storia dell’Italia meridionale grecanica (monachesimo italo-greco, Amalfi) e per il mondo ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] In questa rivista e in articoli collaterali elaborò la tesi secondo la quale il fascismo, non può non concepire il popoloitaliano come cattolico e quindi la necessità di un regime composto da due sovranità cooperanti delle quali la seconda, lo Stato ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] economiche e di scienza. Ebbe pure corrispondenti in Italia, e pubblicò perciò anche notizie di quanto avveniva in Labor, VII(1966), 3, pp. 25-35; N. Giordano, I tumulti popol. in Sicilia dopo la rivoluzione del 1848 e l'opera di G. C., in ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...