BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] ebbe occasione di incontrare a Londra nell'autunno del 1850, riprese a svolgere attività organizzativa repubblicana: nel maggio 1851 era nel consiglio di direzione dell'Italia e popolo, in giugno si trasferiva, finanziato dagli amici, a Torino, con l ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Parigi. Com'è noto, infatti, nei rapporti fra repubblicani italiani e francesi si passò da una prima fase, 522), e di F. Becchi (Elogio di C. B., in Florilegio di eloquenza ital., Pistoia 1839, pp. 405-437). Di ben altro rilievo il volume di C. ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] gli errori di valutazione dell'opposizione repubblicana, indicando come base sufficiente per le 1910), pp. 1-13; L. Laderchi, Sulla vita e sulle opere di D. C., in Rivista d'Italia, XIII (1910), pp. 625-646; D. C. 1821-1909. Memorie, a cura di P. De ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] l'organo delle associazioni ispirate a Mazzini, volle ribadire la tesi secondo la quale "tutte le associazioni repubblicane d'Italia accettarono i principii politici e morali di Mazzini; pochissime ne accettarono le credenze religiose": il partito ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] a Napoleone III. All'unitarismo sabaudo contrapponeva la sua antica fede federalistica e repubblicana, perché a suo avviso l'avvenire dell'Italia poteva poggiare soltanto su un assetto federale, rispettoso delle autonomie, delle consuetudini e ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] l'isolamento di Venezia rese impossibile ogni ipotesi federalista e repubblicana. Mentre la Lombardia e la parte del Veneto ancora libera scelsero la fusione col Regno dell'Alta Italia, a Venezia, nonostante il M. e Tommaseo cercassero invano di ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] politici, che lo costrinse ad un lungo viaggio in Italia, nella Francia meridionale e infine nella regione parigina.
Ne governo provvisorio genovese per perorare la causa della restaurazione repubblicana; e ad agosto, al ritorno in patria di Pareto ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] che la nazione è vivente per la nazione e che l'Italia è vivente per l'Italia, e che lo Stato è la forma visibile della sua vita Mussolini aveva mostrato la disponibilità a rinunciare alla tendenzialità repubblicana, il C. fece da tramite tra lui ed ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] piattaforma ambiziosa del patto di Roma, con il quale il radicalismo italiano si era proposto come partito di governo. L'estrema Sinistra (dai radicali ai repubblicani, ai socialisti) ebbe una ventina di deputati: risultato fallimentare, ben lontano ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] aderì alla Repubblica partenopea militando nella cavalleria repubblicana col grado di caposquadrone. Non si hanno a quello di G. Pepe per il comando del corpo di spedizione in Alta Italia, e sembrò farsa.
Il C. morì il 10 maggio 1852 a Napoli.
Il ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...