COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] entrò a Bologna, scrisse L'inno all'imperatore dei francesi e re d'Italia (in Opere, IV, pp. 56 s.). Dal governo napoleonico ebbe la formazione d'un certo nazionalismo che precorreva quello risorgimentale; dall'altra, però, la chiusura alla formazione ...
Leggi Tutto
MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] Risorgimento nazionale, III, Milano 1933, s.v.; L. Bulferetti, Socialismo risorgimentale, Torino 1949, pp. 263, 355, 359-361, 363; Id., Le ideologie socialistiche in Italia nell'età del positivismo evoluzionistico (1870-1892), Firenze 1951, pp. 108 ...
Leggi Tutto
ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] moderati (1860-1876) dell’abate Luigi Anelli, concepita come una vera e propria risposta da parte degli eredi della democrazia risorgimentale alla fascistizzante Italia in cammino di Gioacchino Volpe, uscita nel 1927, e forse ancor più alla Storia d ...
Leggi Tutto
BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] e Lazzaro e cancelliere dell'Ordine della Corona d'Italia, e il 18 genn. 1895 senatore del Regno. Morì a Roma il 22 aprile 1897.
Un posto di rilievo meritano i suoi scritti storico-risorgimentali, incentrati sul tema della dilacerazione tra mondo ...
Leggi Tutto
Grecia
Adolfo Cecilia
Pier Vincenzo Mengaldo
Mario Vitti
Nome dato alla parte più strettamente peninsulare della penisola balcanica; oggi, comunque, comprensivo di tutto lo Stato greco. I Greci antichi [...] Solomòs (v.), le persone colte, nella maggior parte laureate in Italia, conoscevano e leggevano D., tuttavia senza sentire la necessità di tradurlo. E con l'atteggiamento risorgimentale, favorevole alla questione della lingua, che D. diventa un ...
Leggi Tutto
ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] anno, dal 1861, poco dopo la proclamazione del Regno d'Italia, al 1862, ed ha per argomento il brigantaggio politico sia accomunandolo agli "smitizzatori" progressisti della storia risorgimentale, sia impropriamente avvicinandolo a nomi quali quelli ...
Leggi Tutto
Boccalini, Traiano
Gianfranco Borrelli
Nasce a Loreto, quasi sicuramente nel 1556. Figlio di Giovanni da Carpi, architetto della Santa Casa, si iscrive, pur di malavoglia, alla facoltà di legisti dello [...] Un’interpretazione del ragguaglio, diffusa nel 18° sec. soprattutto presso i pensatori francesi e ripresa in Italia nel periodo risorgimentale, ha voluto leggere in questa rappresentazione di M. la figura del fustigatore dei principi e del pensatore ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] dal clima culturale del tempo, che era "risorgimentale": una cultura rettoricoaccademica veniva contestata e soppiantata ricerche degli studiosi. "In nessun Archivio di Stato - toscano o italiano - l'ordinamento delle carte e delle serie si è fuso in ...
Leggi Tutto
VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] , La religione della patria. Musei e istituti del culto risorgimentale, 1884-1918, Quinto di Treviso 1994, pp. 24 2003, pp. 79-109; M.N. Miletti, Un processo per la terza Italia. Il codice di procedura penale del 1913, I, L’attesa, Milano 2003, pp ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] Ordinanze di Fattori", che fu in realtà il grande rivale del D. nel genere della pittura di battaglie risorgimentali.
Cavaliere della Corona d'Italia e professore onorario dell'Accademia di Brera, nel 1884 il D. fece parte della commissione per la ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...