COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] 1929), in rivendicazione della tradizione universalistica ed imperiale dell'Italia nei confronti del "particolarismo risorgimentale": dopo duemila anni di interiore dissidio il popolo italiano ritrovava l'unità religiosa e patriottica dello spirito ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] del paese per il compimento della stagione risorgimentale; richiamato alle armi quale ufficiale di complemento costituente, 1946-48). Necr., in data 1° giugno 1952, in L'Italia (Milano), Corriere della sera, L'Osservatore romano, Il Popolo; Il Tempo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] e degli Stati Sardi, con note e confronti, Torino 1857.
Sui trattati di commercio e sulle convenzioni di navigazione che l’Italia ha stipulato con la Francia e con gli altri stati dopo la costituzione del nuovo Regno, «Nuova antologia», febbr. 1866 ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] in relazione soprattutto alla passata stagione risorgimentale e immediatamente postunitaria, sulla scia appunto 189, 195, 214, 314, 329-42, 366 s.; B. Croce, Letteratura della nuova Italia, III, Bari [1915], pp. 302-311; M. Scherillo, F. D. nella vita ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] in francese L’uomo, la bestia e la virtù. Rientrata in Italia, si esibì nella goldoniana Vedova scaltra, per poi tenere a battesimo ), in Teresa Confalonieri (1934), pellicola risorgimentale di Guido Brignone vincitrice della coppa Mussolini ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] risorgimentale e mazziniano.
Gli scritti del B. vanno inquadrati nell'ambito di una storia dell'educazione in Italia .1920, numero dedicato al B.; D. Angeli, Vamba, in Il Giornale d'Italia, 6 dic. 1920; G. E. Nuccio, Vamba, in I diritti della scuola ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] pp. VI-VII).
L’esilio durò fino al 1860. Tornò in Italia ancora in parte mazziniano, ma divenne e aderì presto all’universo di seguito.
Esaurite le ultime esperienze della mobilitazione militare risorgimentale e fatto il suo ingresso alla Camera, ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] notizie che il B. fornisce di se stesso nella Filos. delle scuole ital., nell'Ultima Critica e nelle Lettere intime, in Civiltà Cattolica, s. Lacaita, C. Cattaneo,A. Franchi e il socialismo risorgimentale, in Riv.stor. del socialismo, VI (1963), pp ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] e la Germania, che pure consentì all'Italia di porre fine al pericoloso isolamento internazionale nel quale si trovava, fu quindi vissuta dall'I. e dai suoi seguaci come una rottura con la tradizione risorgimentale e come una dolorosa rinuncia alle ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Chiesa cattolica, obliterati dalla linea ‘laica’ risorgimentale (da Francesco De Sanctis e Giosuè Carducci 239-273; C. Dionisotti, [Discorso di un vecchio amico per G. B.], in Italia medioevale e umanistica, XLI (2000), pp. 1-5; C. Segre, L’uomo che ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...