DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] rispetto alle esigenze della vita culturale risorgimentale e postunitaria. Il primitivo orientamento del in Saggi critici, Firenze 1967, pp. 67-88; Id., I. D., in Letteratura ital. I critici, I, Milano 1969, pp. 415-437; A. Vallone, Storia della ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] ., in Encyclopédie de la franc-maçonnerie, diretta da E. Saunier, Paris 2000, pp. 488 s.; F. Conti, L'Italia dei democratici. Sinistra risorgimentale, massoneria e associazionismo fra Otto e Novecento, Milano 2000, ad ind.; Id., A. L. e la massoneria ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] duca di Borbone nella sua avanzata verso il Mezzogiorno d'Italia, partecipando al sacco di Roma, iniziato il 6 maggio meno conosciute e studiate della sua vita. La saggistica risorgimentale, sempre alla ricerca di prove della debole fibra morale ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] 1961, pp. 136-168; E. Passerin d'Entrèves, L'eredità della tradiz. cattolico-risorgimentale, ibid., pp. 261, 286, s.; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961, pp. 22, 34; G. Mantese, La cultura religiosa e gli ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] concordati estensi del 1841 e 1851, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, VIII (1954), pp. 356-382; F. Manzotti, Alcuni aspetti della e dell'Unità d'Italia, I, Milano 1983, p. 416; C. Francovich, L'azione rivoluzionaria risorgimentale, ibid., pp. ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] non fu disponibile ad accogliere un'iniziativa che era osteggiata dal governo italiano.
Il comportamento del C. in questo periodo fu coerente con la tradizione risorgimentale, mazziniana e garibaldina, cui s'ispirava; egli sentì molto l'influenza di ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] il 1865) d'essere eletto deputato del Regno d'Italia. Ritenuto probabilmente troppo democratico da alcuni, troppo poco CXX (1997), pp. 259-302; L. Lotti, G. M. nella vicenda risorgimentale della Romagna, in G. M.: studi, passioni…, cit., pp. 21-29; ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] gabinetto e la scuola di ottica.
Dopo l'Unità d'Italia (1861) fu trasferito all'Università di Bologna, ma dopo con bibl.); L. Briatore - S. Ramazzotti, S. G. fisico e patriota risorgimentale, in Giornale di fisica, XXX (1989), pp. 299-305; A. Fiocca ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] letterario per il rapporto tra la tradizione romantica risorgimentale e quella del movimento operaio.
Da qualche mese , La banda del Matese e la teoria anarchica della moderna jacquerie in Italia, in Movim. oper., VI (1954) (ora in Democr. e social ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] sarà, poi, nelle sue varie redazioni, la Storia d'Italia scritta da una società di professori, edita da Francesco Vallardi. che, in parte, sembrano collegarsi alla vecchia tematica risorgimentale della condizione dei vinti Romani sotto i Longobardi e ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...