BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] file del partito fascista, sa bene che è proprio nel progresso di lavoro. Altre volte, invece (intervista al Popolo d'Italia, 24 febbr. 1931, anche in Il Consiglio..., New Deal e afferma che hanno in comune gli scopi di una più equa distribuzione ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] sua struttura a forma di rete, che si accordava bene sia con l'interpretazione fisiologica che considerava l'asse cerebro negli ambienti specialistici, sia in Italia, sia all'estero; ma s'impose nella comunità scientifica grazie all'autorità di R ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] crebbero.
Gli acquisti di terra nei comuni di Dogliani e di Barolo ( money, l'E. metteva bene in luce l'importanza della Einaudi, L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Banca d'Italia, IV (1964), 4, pp. 2-12; G. Busino, L. E. e ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di ciò che sorgerà e deve sorgere a bene della società". A caposaldo del nuovo ordine erano silenzi di Pio XII.
Su P., il dopoguerra, il comunismo e l'Italia:
G. De Rosa, Chiesa e comunismo in Italia, Roma 1970; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] ch'io lauderei sempre di stringere bene da quella parte, dove può venir tutti i rapporti con le Comunità.
Tuttavia il mezzo secolo di . Manfroni, Ginevra, Berna e C. E. I, in Miscell. di st. ital., XXXI(1894), pp. 457-551; I. Raulich, Storia di C. E. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] dal 1901 - "la operosità di Cangrande non si intende bene, se non si conoscono da vicino i suoi collaboratori". d'Italia nella politica europea del XIV e XV sec. (1937), Milano 1977, pp. 16 s.; A. Cavalcabò, Le ultime lotte del Comune di Cremona ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] ad ottenere il vero loro bene". Per il Metternich l'editto , dai "deputati" delle città e dei comuni, dai militari e dai nobili.
L'esercito ed i moti piemontesi del 1821, in Ann. d. Ist. stor. ital. per l'età mod. e contemp., XIX-XX(1967-68), pp. ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] conclave (non è bene chiaro come si 397 ss.; E. Dupré Theseider, Roma dal Comune di popolo alla signoria pontificia (1252-1377), Note su un'inedita vita celestina, in Bullettino dell'Istituto stor. ital. per il Medio Evo, LXIX (1957), pp. 303 ss.; ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] passò tutta la sua vita di adulto in Italia, sia riuscito a rimanere così impervio alla dei suoi contemporanei di Germania, alla comune origine indo-germanica dei genio greco e incorporano in quegli uomini - farebbe bene a tenere le mani fuori della ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] bella quanto volubile. Per comune consenso i tratti più felici il modello petrarchesco si può cogliere bene quando il poeta si volge ad 57; M. Belsani, I rifacimenti dell'Innamorato, in Studi di lett. ital., IV, Napoli 1902, pp. 311 ss.; V, ibid. 1903, ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...