Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] piste e oceani è impressionante. La comunicazione sportiva attraverso i media, il cinema e la boxe si è sempre prestata molto bene alla resa sul grande schermo, così come le differenze di fuso fecero sì che in Italia, ma in generale in tutta Europa, i ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] per eccellenza di questa nuova dimensione divistica, che in Italia si riconosce nel lavoro di Moretti, di Nichetti, bene o nel male, l'immaginazione dell'individuo contemporaneo, vittima di un rapporto consumistico con i linguaggi delle comunicazioni ...
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Paolo Serventi Longhi
Giornali
Quarto potere: stampa,
media & multimedia
Il futuro dei giornali
di Paolo Serventi Longhi
15 gennaio
Secondo i dati presentati dalla FIEG (Federazione italiana editori [...] sostanzialmente fermato negli ultimi due anni e mezzo. Sono andati bene, come si è detto, anche i quotidiani provinciali, più Democrazia cristiana, l'Italia libera del Partito d'azione, l'Avanti! socialista, l'Unità comunista, il Risorgimento ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] del bicchiere, perché il male fa da sé, mentre il bene ha sempre bisogno di una mano. E allora mettiamola così: , Claudio (2001), Le strategie dell’italiano scritto. Modelli di lingua, tecniche comunicative, esercizi e verifiche, Bologna, Zanichelli ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] .
Tuttavia in cima ai pensieri del B. era sempre il bene d'Italia. La Gazzetta del popolo, il 14 febbr. '66, si da Crispi nel 1887, persuaso "di essere più utile alla causa comune restando fuori del Senato e d'ogni posizione ufficiale" e desideroso ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] termine inglese è di uso corrente anche in Italia proprio per indicare una metodologia di ricerca nata applicazioni casuali. È bene, invece, che si complessità e la non trasparenza dei fatti comunicativi, pluridimensionali sia a livello di senso ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] ordinata. Grazie alla cultura non comune e alla vastità degli interessi che l'intervento statale, per di più in Italia, era ineliminabile. Finanziariamente si era legato a scienze (1886), su I criteri del Bene (1890), su Il positivismo nella scienza e ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] e programmatore), molte di queste profondamente radicate nella comunitàitalo-americana, compresa la celebre Voce dell’America, Ludovico Peregrini. Di certo Viale Mazzini non la prese bene.
Cosa aveva spinto Mike Bongiorno a prendere questa ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] divertente e fantastica, assolveva bene ai suoi intenti. 1920.
Il monumento funebre, a cura del Comune e ad opera dello scultore L. Andreotti, fu numero dedicato al B.; D. Angeli, Vamba, in Il Giornale d'Italia, 6 dic. 1920; G. E. Nuccio, Vamba, in I ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] agli avvenimenti della Comune di Parigi, scrivendo resoconti seguitissimi per la Gazzetta d’Italia; schieratosi dalla parte in terza persona i dati essenziali della sua biografia: «Egli è bene restato una dozzina d’anni in esilio, i suoi beni furono ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...