Scambiarsi informazioni
Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] le vendite non andarono bene. Poi tutto è cambiato: pensiamo solo che in Italia il numero di cellulari o a bordo di carri merci, che percorrevano le principali vie di comunicazione. Ma il primo a inventare un sistema postale fu Ciro il Grande, ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] .
Questa prima fase mette già bene in luce un aspetto che caratterizza significativa a quella della medicina (per l'Italia, Borgna 2001).
Più in generale, che l'opinione pubblica veda nella comunità scientifica la fonte di informazione privilegiata ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] e di aver ospitato persone sospette. Si difese però talmente bene di fronte al tribunale da convincere i giudici a mettere fine del singolo editore, divennero comuni a più tipografi, anche di altre città d'Italia; in particolare un carattere ...
Leggi Tutto
LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] sin dal primo giorno […] una grandezza non comune e volli, veramente volli, che egli fosse singoli fedeli che si comportano bene, secondo i doveri dell' , Croce e la sua casa nel Ventennio, in La Rassegna d'Italia, I (1946), 2-3, pp. 274-280; L. Russo ...
Leggi Tutto
Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] pensi a Hölderlin, a Keats, e, in Italia, a certi aspetti della sensibilità di un Leopardi !): ciò vale sia nel caso della comunicazione da parte di istituzioni pubbliche (che dell’antico (sì che Trojan va bene comunque), in modo analogo a quanto ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] laurea divenne l'anno successivo un volume, Il romanzo italiano daManzoni a D'Annunzio (Bologna 1914), libro, come al bisogno di partecipare al comune lavoro per la costruzione di , dedicato a C. Péguy, dove bene si spiega la radice generosa di tante ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] si trasferì a Mercatale nel comune di S. Casciano.
Ugo arriva, male alloggia! e Ride bene chi ride l’ultimo, entrambe versioni . La lotta per la capitale d'Italia, Milano 2005, ad indicem; P.L. Vercesi, L'Italia in prima pagina. I giornalisti che ...
Leggi Tutto
FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] di eccellenza nel panorama italiano Per quantità e qualità erano di qualità editoriale assai scadente, difetto comune a gran parte della produzione in latino del la facilità della lingua, si adattavano molto bene anche alla lettura ad alta voce, ad ...
Leggi Tutto
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...