La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] della più antica pala d’altare italiana, e come tale gioca un ruolo chiave nella riforma liturgica del conciliolateranenseIV celebrato quello stesso anno. L’impianto arcaico è ancora presente nella predella (risalente al 1400 circa) conservata a ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] del ConcilioLateranenseIV, in rapporto alla pastorale e alla vita dei canonici delle collegiate; votò nel Concilio episcopatu Novarie non debebimus facere aliquam novitatem» (Acta regni Ludewici IV, a cura di I. Schwalm, 1914-1927, p. 547 ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] di Innocenzo IV (14 apr. 1253), intorno al 1225 - anche in ottemperanza al precetto del concilioLateranenseIV che imponeva ai XI e XII, Milano 1965, pp. 503-528; L. Pellegrini, Alessandro IV e i francescani (1254-1261), Roma 1966, pp. 99-103; B. ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] sua sede per recarsi a Roma, dove prese parte al conciliolateranenseIV aperto l'11 nov. 1215. Nel 1216 venne per 18; D. Vendola, Documenti tratti dai registri vaticani (da Innocenzo III a Nicola IV), Trani 1940, nn. 66 s., 136 s., 143, 148, 162; F. ...
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Figlio (n. 1081 - m. Utrecht 1125) dell'imperatore Enrico IV e di Berta di Savoia, fu re di Germania dal 1106 e imperatore dal 1111. Come il padre attuò una politica di attrito con la Chiesa, e venne perciò [...] collaboratore ed esecutore delle norme stabilite dalla Santa Sede nella questione delle investiture. Conosciute le decisioni del Conciliolateranense del 1110, che condannavano l'investitura ecclesiastica da parte dei laici, scese in Italia con un ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] dello Stato. In Italia, dopo le deliberazioni del concilioLateranense del 1215, fu soprattutto l’Inquisizione ad aggravare Enoc, di Baruc, di Abramo, l’Assumptio Mosis, il III e IV Esdra e i Testamenti dei XII Patriarchi sono di quest’epoca. Si sono ...
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Ecclesiastico (n. forse Milano 1035 circa - m. Mantova 1086), nipote di Anselmo da Baggio (papa Alessandro II). Eletto dallo zio vescovo di Lucca nel 1073, partecipò al conciliolateranense del febbraio [...] diocesi (1081) per il prevalere del partito favorevole a Enrico IV e all'antipapa Clemente III, si rifugiò presso Matilde di primato del pontefice romano sulle altre autorità sia ecclesiastiche (Concilio compreso) sia laiche, e la necessità, per ...
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Centro della Francia settentrionale nel dipartimento delle Yvelines.
I signori di M. discesero da Guglielmo figlio di Amaury, conte di Hainaut, che acquistò il feudo nel 952 e lo dotò di un castello (996). [...] Ferté-Alais, partecipò alla III e alla IV crociata in Palestina; combatté anch’egli contro gli Albigesi cercando di indurre il fratello alla clemenza. Avendone difeso le ragioni nel concilioLateranense, ne ebbe in cambio la signoria del territorio ...
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Nipote (n. 1150 circa - m. Nîmes 1218) di Roberto di Beaumont, ne ereditò la contea di Leicester. Partecipò alla IV crociata, opponendosi alla sua deviazione contro Costantinopoli, per recarsi in Palestina, [...] le sue truppe riuscì vittorioso nella decisiva battaglia di Muret (3 sett. 1213) e occupò Tolosa. Il concilioLateranense (1215), tra vivaci opposizioni, e il re di Francia gli riconobbero la conquista. Ma scoppiata un'insurrezione, cadde ...
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Rolando Bandinelli (Siena, inizio del sec. 12º - Civita Castellana 1181); scolaro di Graziano, poi lettore di diritto canonico a Bologna (di questo periodo sono frutto le due opere Stroma e Sententiae). [...] anche contro gli antipapi che succedettero a Vittore IV (Pasquale III e Calisto III). Dopo aver appoggiato Impero. Tornò a Roma nel 1178. Nel 1179 indisse un concilio (il 3º lateranense) in cui venne condannata l'eresia catara. Nel 1179, urtatosi ...
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espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...