GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , con il quale aveva collaborato nel concilio fino al 1548. Fu con Paolo IV Carafa che il Boncompagni tornò a dedicarsi e l'erezione della cappella del Santissimo nella basilica lateranense, la committenza del ciclo delle trentaquattro scene di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] ritenendo che un capitolo straordinario della Congregazione lateranense avrebbe potuto precedere i provvedimenti del S. si indebolì: la risposta di Pio IV al Pendaso (fine aprile) era sembrata conciliante verso più ampie prospettive di riforma, ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] della Pontificia Università Lateranense. Nella stessa statura ed ha, in un certo senso, sfidato il Concilio. La religione del Dio che si è fatto Uomo s Discorsi e scritti milanesi (1954-1963), I-IV, Brescia 1997-98; quelli del pontificato, accessibili ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Susanna. Fece anche costruire nel patriarchio lateranense un grande triclinio e una sala riunì ad Aquisgrana un concilio di vescovi franchi che Karolini aevi tomus II, in Mon. Germ. Hist., Epistolae, IV, a cura di E. Dümmler, Berolini 1895, pp. 287 ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] lateranensi, di cui questi sono espressione -, si può affermare che determinante per la realizzazione della Conciliazione pp. 261, 264-275; Catholicisme hier aujourd'hui demain, IV, coll. 1765-1769; Dictionnaire d'histoire et de géographie ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] mentre il corteo pontificio passava dalla basilica Lateranense a quella V~aticána, si pose, Vista l'impossibilità di una conciliazione con Girardo e coi suoi era stato nominato abate (Ughelli, Italia sacra, IV, coll.103 s.). Tolla fu probabilmente la ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] greco, gli atti ufficiali del concilio, la professione di fede votata gli affidò il compito di portare a Costantino IV la sua risposta al rescritto del 13 dic. locali e negli stessi ambienti del patriarchio lateranense. Solo la notizia, giunta a Roma ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] sino a raggiungere i circoli direttivi del patriarchio lateranense quale segretario e confidente del papa, come della Sede romana nella gerarchia ecclesiastica e la canonicità dei concili dei secoli IV e V; essa contiene anche un elenco degli autori ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Andrija Jamometić di promuovere un concilio.
Jamometić era un domenicano croato, che Sisto IV aveva nominato, nel 1476 1455 da papa Callisto III lo status ereditario di conte palatino lateranense.
Il G. si adoperò energicamente per l'educazione e la ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] vicario del cardinale arciprete della basilica lateranense e l'anno successivo (1758) Sabina cfr. Arch. Segr. Vaticano, Concilio, Relat. ad limina, 701B; Roma, Bibl. dell'Accad. naz. dei Lincei, Cors. 2650, serie IV e V; O. Savini Nicci, ...
Leggi Tutto
espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...