BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] che, per ragioni di stirpe e di cultura, fosse in grado di conciliare agli interessi dei Goti i sentimenti e le speranze del clero, del Senato da funzionari del vestiarium lateranense, che giungevano allora sino alla morte di Felice IV e che, insieme ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] 38 n. 1, 115).
Nella lettera a Dono del 12 ag. 678, Costantino IV sollecitava l'invio a Costantinopoli di tre legati della Chiesa romana, di dodici fra i e delle decisioni dei cinque concili ecumenici. Quanto al sinodo lateranense del 649, esso, per ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] era quello di promuovere il riconoscimento del concilio di Trento. A Enrico IV era stato imposto nel 1593 l'obbligo penitenti a S. Pietro; fece ricostruire chiese antiche (il battistero lateranense, S. Sebastiano al Palatino e S. Bibiana, il primo ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] del pontificato di N., l'attualità del decreto conciliarelateranense del 769 - come fece dopo di lui Giovanni Bibliotecario, in D.B.I., III, pp. 25-37; A. Petrucci, Arsenio, ibid., IV, pp. 339-41; P. Rabikauskas, Niccolò I, in B.S., IX, coll. 860- ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1823; E. Pistolesi, Vita di Pio VII, I-IV, Roma 1824-30; J.-A.-F. Artaud de Montor italiana, eseguita dal canonico lateranense T.M. Falletti, Congar, L'ecclésiologie, de la Révolution française au Concile du Vatican, sous le signe de l'affirmation ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] chiarificazione (epp. 91 e 93). Inoltre il concilio di Efeso del 431 aveva interdetto l'uso di nell'abside della basilica lateranense tra il 428 e lettere dei papi e nei documenti della cancelleria romana dal IV al XIV secolo, pt. I, "Lateranum", 3, ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] a non allontanarsi da Roma più di quaranta miglia (M.G.H., Concilia, IV, pp. 317, 19 - 318, 29). Ma, all'incirca un .W. Herren, London 1988, pp. 277-96.
P. Conte, Il sinodo lateranense dell'ottobre 646, Città del Vaticano 1989, pp. 393-400 e passim.
P ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] di oltrepassare un semplice 'principio di conciliazione' per far sì che l'intervento presente di S. Giovanni in Laterano. Sisto IV fece anche ricostruire la sua chiesa prediletta, dell'ormai fatiscente basilica lateranense. Nel complesso Innocenzo X ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] . Troviamo O. diacono nel concilio romano del 6 novembre del series, II, nr. 4115); alla basilica lateranense il papa offrì un arco d'argento "ante Collectio Avellana 231 e in Acta Conciliorum Oecumenicorum, IV, 2, a cura di E. Schwartz, Berlin ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] del Palatium Lateranense, c'era IV), il percorso che dalla foce del Tevere conduceva a Roma.
A partire dall'878 G. tentò anche di ristabilire buoni rapporti con la Chiesa bizantina. Il patriarca Fozio, condannato nel corso dell'ottavo concilio ...
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espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...