Islàm
Francesco Gabrieli
In questa voce, complementare della voce Arabi, ove si tratta della presunta conoscenza che D. poté avere dell'arabo, e del suo atteggiamento verso la scienza e filosofia araba, [...] in Terra-santa (egli parla a D. quando l'opera delle crociate è già tutta disfatta, Pd XV 139-147). S. Francesco predica l'I. dà sì due illustri suoi figli, Avicenna e Averroè (If IV 143-144), ma questo è un omaggio non già alla fede nemica, bensì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Francia dei Capetingi
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XI e XII, nella Francia occidentale, come [...] dei feudatari nell’893. A metà del secolo i feudatari acclamano re Luigi IV che, inesperto e senza seguaci, deve fare i conti con Ugo il e la Francia non è in grado di partecipare alle crociate, che in quella fase coinvolgono quasi tutta l’Europa. ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] una occasione irripetibile. Al centro del nuovo progetto di crociata era ora la speranza di un intervento concentrico dei Russi il re di Polonia Stefano Báthory e lo zar moscovita Ivan IV: a questo fine aveva lavorato negli ultimi anni, sebbene senza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino: la dinastia comnena
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo decenni di caos dal punto di vista politico [...] serie di trattative non sempre facili con i capi della crociata, accusati dalle fonti orientali di essere arroganti e pieni di catastrofe, rimettono sul trono Isacco II ed il giovane Alessio IV. La necessità di pagare ai Latini l’enorme somma promessa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia degli Stati della penisola iberica nel XV secolo è contrassegnata, in [...] e propria rivoluzione nel settore.
Fin dal tempo di Alfonso IV, le navi portoghesi hanno raggiunto le Canarie e nei portolani un carattere strettamente politico-religioso: lo spirito di crociata verso i musulmani che abitano in Marocco. Tuttavia all ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] sue esibizioni verdiane vanno ricordati I Lombardi alla prima crociata al teatro Regio di Torino nel Carnevale del 1844 1987, pp. 207-272; E. Forbes, in The new Grove dictionary of opera, IV, London 1992, p. 900; K.J. Kutsch - L. Riemens, in Großes ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lotte civili e scontri tra sovrani, nobiltà e clero cristiano fanno da scenario al [...] . Alla morte del sovrano, gli succede il nipote Haakon Haakonsson IV, figlio naturale di Haakon III, un fanciullo di 13 anni quindi, su invito di Luigi IX di Francia alla settima crociata in Egitto. Nel 1261 dà inizio all’occupazione di Groenlandia e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione “cattività avignonese” si definisce il periodo della storia della [...] loro ruolo superiore di arbitri della cristianità, la crociata e il recupero dei territori perduti dello Stato Colonna e Guillaume de Nogaret, inviato del re di Francia Filippo IV il Bello. Questo attentato segna il culmine del contrasto tra il ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] galere e risalire il Danubio in appoggio ai crociati che muovevano verso la Tracia. La flotta del 279, 285, 287, 312, 314-316, 318, 321, 323-326, 365, 370-383; IV, ibid. 1896, pp. 8-49, 170; G.M. Thomas, Diplomatarium Veneto-Levantinum, II, Venetiis ...
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SOFFREDO
Pietro Silanos
Nacque a Pistoia probabilmente nella prima metà del XII secolo. Il Beani lo fa appartenere a una famiglia nobile pistoiese, detta dei Soffredi, senza avvalorare tuttavia tale [...] Pietro Capuano fu inviato nel regno di Francia a predicare la crociata, Soffredo ebbe da Innocenzo III la missione di definire con il contesa che vedeva contrapposti il re di Antiochia-Tripoli, Boemondo IV, e il re armeno Leone II, per la successione ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...