(basco Euskaldunak) Gruppo etnico localizzato nei Pirenei occidentali, e più precisamente nei Paesi B. e, in parte, in Navarra e, sul versante francese, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici (Bayonne, [...] spagnole (300 ab./km2), esclusa quella, totalmente urbana, di Madrid.
I Paesi B. sono una delle regioni più avanzate della basco (PNV) fino al 2000, quando il governo di J.M. Aznar ne ridimensionò il ruolo. L’attività terroristica riprese ...
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Figlia (Madrid 1830 - Parigi 1904) di Ferdinando VII e di Maria Cristina delle Due Sicilie. Successe al padre sotto la reggenza della madre (1833) in virtù della prammatica sanzione che abrogava la legge [...] liberale presieduto da B. Espartero; i moti si rinnovarono nel 1867 e si conclusero con la rivolta del 1868, guidata da J. Prim e da J. B. Topete, che obbligò I. a cercare rifugio in Francia, dove si separò dal marito (1870), abdicando a favore del ...
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Storico e giurista (Santa Eulalia di Sorriba, Oviedo, 1723 - Madrid 1803); giovanissimo (1748), membro della Real academia de la historia, collazionò i codici escurialensi dei concilî di Spagna e diede [...] d'Aranda nella lotta contro i gesuiti. In alcuni scritti politici ed economici (Tratado de la regalía de amortización, 1764; Di scurso sobre el fomento de la industria popular, 1774) si ispirò alle dottrine illuministiche francesi e a R.-J. Turgot. ...
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Figlio (Madrid 1713 - Villaviciosa, Madrid, 1759) di Filippo V e di Maria Luisa Gabriella di Savoia; successo al padre (1746), fu uomo mediocre ma ebbe la ventura di potersi servire di ministri come J. [...] de Carvajal y Lancaster e il marchese della Ensenada. Dopo la pace di Aquisgrana (1748), seguì una politica di astensione dai grandi problemi internazionali e rimase neutrale, anche se su posizioni implicitamente ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] del Maro e di Prelà. Filippo Emanuele (n. 1586 - m. Madrid 1606), figlio primogenito ed erede di Carlo Emanuele I, inviato con fra Carpi e l’Oglio (1701), F. Villeroi a Chiari e L.-J. Vendôme, a Luzzara (1702). La battaglia di Torino (1706) si ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] sono però dovute confrontare con il veto posto da Madrid sul referendum indetto nel settembre 2014 e previsto per codolada, con un evidente l’influsso provenzale e francese (B. de So; J. March; G. Torroella).
Sul finire del 14° sec., il primo ...
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Panamá, Stato dell’America Centrale il cui territorio comprende la sezione più meridionale e più stretta della regione degli istmi, fra l’Oceano Atlantico a N e l’Oceano Pacifico a S. Confina a E con la [...] vita politica del paese. Sotto la guida del nuovo presidente J.A. Remón venne avviata una politica moderatamente riformista. A partire .
Le elezioni del maggio 1968 riportarono al potere Arias Madrid, ma dopo pochi mesi fu rovesciato da un colpo di ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] Colbert; in Inghilterra la scientifica Royal Society (1662); a Madrid l’Academia naturae curiosorum (1557); in Germania l’A. l’affermazione di scuole gestite da artisti (come l’atelier di J.-L. David o l’Académie Julian), mentre la nuova realtà ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] è il secondo aeroporto internazionale del paese, dopo quello di Madrid. La città è sede, infine, di istituzioni culturali ( i Montaner (Palau de la Música Catalana, 1904-08) e di J. Puig i Cadafalch. Gli anni 1930 vedono la realizzazione di limpide ...
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Conquistatore spagnolo (Medellín, Estremadura, 1485 - Castilleja de la Cuesta, Siviglia, 1547). Dopo aver seguito per due anni i corsi di diritto all'università di Salamanca, irrequieto e desideroso di [...] affidò il comando della spedizione nel Messico, già scoperto da J. de Grijalva; pentitosene, avrebbe poi voluto fermarlo; tuttavia sfruttamento delle risorse locali e della manodopera indigena. Madrid cercò di limitare il potere di C. inviando ...
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euroforzista
s. m. e f. Parlamentare europeo eletto nelle liste di Forza Italia. ◆ Al prossimo vertice del Ppe, fra due settimane a Madrid, l’Udr porrà formalmente la questione «se esistano ancora le condizioni che hanno portato in giugno...