Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] e condotta alle sue estreme conseguenze nell’opera di D. DeLillo, da Americana (1971) a Libra (1988), sull’assassinio di J.F. Kennedy, fino a Underworld (1997) e a Falling man (2007), ispirato al tragico attacco contro le Twin Towers di New York ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] stesso periodo il bozzetto (bronzo, coll. Fazzini, ill. in Masi, 1992, II, p. 134) per un mai realizzato monumento a J. F. Kennedy: doveva essere una grande stele (30 m di altezza) con tagli e fenditure nel senso della lunghezza che scoprivano, in ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] 2003, p. 10; entrambe presso la GACN), politici (J.F. Kennedy, 1963, collocazione ignota, ripr. in Papa, 1970, p Dizionario degli artisti siciliani. Scultura, Palermo 1994, pp. 266 s.; F. Santaniello, Opere di P. per la Pro civitate christiana, Assisi ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] atmosfera d'illusorio ottimismo che distingue il periodo di presidenza di J.F. Kennedy e la successiva rimessa in discussione della storia causata dall'assassinio dello stesso Kennedy a Dallas, la delusione dovuta alle amministrazioni di L. Johnson e ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] Nel 1962 fu il presidente degli Stati Uniti, J. F. Kennedy, a inaugurare il primo centro rurale comunitario, 1958); la villa Filippone a Ravello (1962-1965).
Fra gli scritti del F. si ricordano: Il problema degli uffici nel piano regolatore di Roma, ...
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Architetto di origine cinese (Guangzhou 1917 - New York 2019), naturalizzato statunitense nel 1948. Massimo interprete dell'International style, il linguaggio architettonico di P. è caratterizzato dal [...] nominato cavaliere della Legion d'Onore dal presidente F. Mitterrand.
Opere
Rigore geometrico e attenzione rivolta alla gallery of art, Washington (1968-78); John F. Kennedy Library (1979); J. K. Javits exposition and convention center, New ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] il memorandum consegnato da Chruščëv a Vienna al presidente Kennedy nel 1961, l’URSS invitò le potenze occidentali ad : il grande Rotes Rathaus (1861-69, H. F. Wäsemann, restauro 1951-56), il Dom (1893-1905, J. Raschdorff.
Nell’area ovest di B. tra i ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] si impose con la sala della Vallicelliana a Roma, di F. Borromini (1642), con scale e ballatoi che consentono di Staatsbibliothek, 1967-78), da J. B. Bakema (Rotterdam: nuova b. centrale, 1977-83), da I.M. Pei (Boston: Kennedy Library, 1979), da M ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] In questo contesto appare fondamentale il contributo di F. Albini (1905-1977), nella fattispecie con il il Centro della comunità ebraica a Trenton, N.J. (1954-59) e la Chiesa unitaria di Terminal della TWA all'aeroporto Kennedy, New York, 1960-64), ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] ma la reazione fu blanda per merito precipuo di Kennedy, che probabilmente volle evitare gli errori commessi in passato -Est, definito da J. de Castro "zona esplosiva", si sviluppò un movimento, condotto dal deputato F. Julião, considerato castrista ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...