Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] 1913, pp. 121-25, 181-219.
R. Rolland, Vie de Michel-Ange, ivi 1914, passim.
G.B. Picotti, Per le relazioni 1982, pp. 51, 134, 214, 497, 629-31, 645, 652-54, 659-60.
J.F. D'Amico, Renaissance Humanism in Papal Rome, Baltimore1983, s.v.
A. Chastel, Il ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] vuole differire un'informazione importante (per esempio, nel Michel Strogoff di Jules Verne il narratore ci nasconde a des origines et origines du roman, Paris 1972.
Roussel, R., Comment j'ai écrit certains de mes livres, Paris 1963.
Sarraute, N., L' ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] histoire, Paris 1906 sotto il titolo Une légende sous Philippe le Bel).
J. Berchtold, Die Bulle Unam sanctam, München 1887.
G.A.L. , XXXIV, 1, Paris 1891, p. 319.
E. Michel, Die Rolle Nogarets bei dem Attentat auf Bonifaz VIII., "Zeitschrift ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Fabio, San Fruttuoso di Terralba, ivi, pp. 71-80; M. Marcenaro, San Michele di Fassolo, ivi, pp. 81-120; C. Di Fabio, San Tommaso, ivi, 1200, AM, s. II, 6, 1992, 1, pp. 145-161; J. Gardner, The Tomb and the Tiara. Curial Tomb Sculpture in Rome and ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] e si affrettò a realizzare in contanti la parte toccatagli.
«Doppo [Michele] se ne passò a Roma, d’età incirca vent’anni» ( come Biffi che aveva tradotto D. Diderot e ammirava J.-J. Rousseau, è importante non meno il riferimento alla Conversione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] ozono. Il premio Nobel per la chimica viene assegnato a Paul J. Crutzen, Mario José Molina e F. Sherwood Rowland per le pianeta.
Scoperto il primo pianeta extrasolare. Gli astronomi svizzeri Michel Mayor e Didier Queloz, dell'Osservatorio di Ginevra, ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] fondatore e teorico del partito siro del Ba‛th, Michel ‛Aflaq, è un cristiano ortodosso), che uno Stato it.: Islam e capitalismo, Torino 1968).
Trimingham, J. T., Islam in the Sudan, London 1946.
Trimingham, J. T., Islam in Ethiopia, London 1952.
Tyan ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] se la relazione sottostante è a forma di U oppure di J in determinati paesi, a seconda delle politiche adottate. Papanek e Kyn dell'atteggiamento nei loro confronti.
Alcune osservazioni di Michel Foucault permettono di metterle a fuoco. I suoi ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] J.-P. Beluze, che sul giornale "L'Association" (1864) teorizzò il passaggio dalla comunità associativa alla cooperazione. Fu il fourieriano Michel ., Roma-Bologna 1982².
Castaño y Colomer, J., Informe sobre el movimiento cooperativo, Barcelona 1983 ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] imposto.Verso la metà del XIX secolo l'igiene sperimentale di Michel Levy, di Edmund Parke o di Max von Pettenkofer esclude "European journal of public health", 1992, II, pp. 54-59.
Ashton, J. (a cura di), Health city, London 1992.
Bo, G., Igiene e ...
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micheliano
s. m. [dal nome dell’iniziatore, J. Michael Hahn (1758-1819)]. – Seguace di una setta luterana, tuttora esistente in alcune regioni della Germania, che sostiene l’imminente venuta di Cristo, destinata a salvare anche gli angeli...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...