Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] come fatto sociale, è stata applicata alla letteratura p. da P. Bogatyrev e R. Jakobson. Il rinnovamento delle diversamente hanno cercato di risolverlo la teoria mitica – sostenuta da J. e W.K. Grimm, da M. Müller, da G.A. Cox e da A. De Gubernatis ...
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trasmesse di bocca in bocca, di generazione in generazione, considerate una delle fonti fondamentali per gli studî etnologici, distinguendosi dalla storia orale, che è l'insieme delle informazioni, assunte [...] come fatto sociale, è stata applicata alla letteratura popolare da P. Bogatyrev e R. Jakobson nel saggio Die Folk-Lore diversamente hanno cercato di risolverlo la teoria mitica, sostenuta da J. e W. K. Grimm, da M. Müller, da G. A. Cox e da A. De ...
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Pittore (Parigi 1859 - ivi 1891). Artista profondamente interessato allo studio dei problemi teorici legati alla ricerca visiva e formale, S. sviluppò la tecnica detta poi pointillisme (puntinismo). Tra [...] disegno con un modesto scultore, J. Lequin, S. affiancò presto anno al Salon des artistes indépendants. Un gruppo di artisti (P. Signac e C. Pissarro, tra i primi) si Chahut (1890; Otterlo, Rijksmuseum Kröller-Müller) la sua teoria sul valore della ...
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Architetto nederlandese (Utrecht 1888 - ivi 1964). Fu esponente di De Stijl , i cui codici sintattici e ideali tradusse nei suoi mobili, speccialmente nella celebre sedia Rood Blauwe (1917-18). Come designer [...] mobili a Utrecht e frequentò (1911-15) i corsi dell'architetto P. J. Klaarhamer, dove conobbe B. van der Leck; dal 1916 fu ad Arnhem (1954; ricostruito nel 1965 nel Kröller-Müller Museum di Otterlo), padiglione olandese della Biennale di Venezia ...
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Attore e regista tedesco (n. Gelsenkirchen 1962). Intenso interprete di opere teatrali, ma anche televisive e cinematografiche, ha diretto Berliner Ensemble (1995-96) dopo H. Müller.
Vita e opere
Dopo [...] con H. Müller, che lo ha diretto in Hamletmachine, Quartett, riscrittura del romanzo Les liaisons dangereuses di P.-A.-F. di W. Schroeter da C. Chaplin (1997), Iphigenie in Tauris di J. W. Goethe, regia di K. M. Grüber (1998), Artaud erinnert ...
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Parte della zoologia che si occupa dello studio dei Pesci.
Aristotele descrive 115 Pesci, quasi tutti del Mar Egeo. I Romani se ne interessarono soltanto dal punto di vista gastronomico: comunque Plinio, [...] opere di P. Belon, I. Salviani, F. Willughby e J. Ray, che posero le basi dell’i. moderna. Fondatore di questa è però P. Artedi, 1828). L. Agassiz distinse il gruppo dei Ganoidi e J. Muller divise i Pesci in Dipnoi, Teleostei, Ganoidi, Elasmobranchi ...
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Attore tedesco (Kiel 1905 - Berlino 1998). Allievo della Staatliche Schauspielschule di L. Jessner a Berlino, si formò nel clima culturale del tardo espressionismo; affermatosi con l'interpretazione di [...] S. Beckett, H. Pinter, J. Anouilh, J. Giraudoux). Apprezzato per la sua teatro. Nelle sue ultime interpretazioni fu diretto da H. Müller e B. Wilson, che lo vollero in due testi ancora il film Die linkshändige Frau di P. Handke (1977); a lui, fra ...
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Pittore (Utrecht 1876 - Blaricum, presso Hilversum, 1958). Allievo di A. J. der Kinderen, studiò all'accademia di Amsterdam prediligendo una pittura dai toni realisti e soggetti tratti dal mondo contadino [...] geometrica, costruita con campi opposti di colore, dai contorni netti e sforbiciati (Otterlo, Rijksmuseum Kröller-Müller: Mercato, 1916; La tempesta, 1916; ecc.). L'incontro con P. Mondrian (1916) e l'adesione al gruppo di De Stijl (1917-18) aprì una ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] Cuvier, si creò una scienza comparata dei miti (M. Müller), delle lingue, delle letterature. Il divenire storico, per für Kulturgeschichte, 1928, p. 18; E. Rothaker, Einleitung in die Geisteswissenschaften, 2ª ed., Tubinga 1930; J. Wach, Die ...
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NAZIONE
Felice BATTAGLIA
Walter MATURI
. Con la parola "popolo" si designa in filosofia del diritto e nella pubblicistica un elemento materiale costitutivo dello stato, accanto al territorio, materiale [...] colte dei paesi più civilï (Burke, F. Schleger, Müller, Gentz, Cuoco). E fu una riabilitazione degli elementi irrazionali , 1925, n. 3, p. 205 seg.; P.S. Mancini, Il problema della nazionalità, Modena 1928; J. Meinecke, Cosmopolitismo e stato ...
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