L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] attraverso il principio della concorrenza perfetta, come esplicitamente affermò J.S. Mill, l’economia politica può pervenire a datane da Sraffa, implicitamente nelle formulazioni datane da J. vonNeumann e da W. Leontief, ripropone il concetto ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] operatori, nei quali decisivo è risultato il contributo di J. vonNeumann. Dagli studi di matematica applicata di A.D. anche le cosiddette opere o figure minori (G. Adler, K. Jeppesen, J. La Rue). L’ a. energetica (E. Kurth) considera l’intero ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...]
Metodi per evitare i p. logici
Le teorie assiomatiche degli insiemi del tipo di vonNeumann, Robinson, Bernays, Gödel sono basate sull’idea esposta da J. vonNeumann, secondo cui le antinomie non sorgono dal fatto che si possano costruire aggregati ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] creando le premesse per lo sviluppo dell’approccio ordinalista dell’u. di J.R. Hicks e R.G.D. Allen (1934) e della puntare che, nel caso di gioco equo, e secondo J. vonNeumann e O. Morgenstern, corrisponde alla vincita media o speranza matematica ...
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Nella definizione della m. a. data nell'articolo citato è detto che "Sotto la denominazione di m. a. vanno a rigore comprese le applicazioni della matematica alle assicurazioni"; tuttavia la trattazione [...] 'utilità (modernizzazione della "speranza morale" di D. Bernoulli, preconizzata da F. P. Ramsey, presentata da J. vonNeumann e O. Morgenstem, perfezionata da L. J. Savage, ecc.) ha ridato il mezzo adatto per discutere dei limiti di convenienza di un ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] fortemente influenzate da idee elaborate nell'ambito della teoria dei giochi, cioè la teoria matematica - dovuta a J. vonNeumann e O. Morgenstern - del comportamento razionale generale in situazioni di conflitto nelle quali, per decidere quale sia ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] che si ricollega all'opera di R. Harrod (v., 1939 e 1948), e quella multisettoriale, che si ricollega all'opera di J. vonNeumann (v., 1937) e W. Leontief (v., 1941 e 1951²).
In questa linea si studiano l'accumulazione, la dinamica della forza lavoro ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] persegue il proprio interesse individuale tenendo conto del comportamento degli altri, J. vonNeumann e O. Morgenstern (Theory of games and economic behavior, Princeton, N.J., 1944) proposero di utilizzare la teoria dei giochi. Riprendendo quella ...
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Economista (Görlitz, Slesia, 1902 - Princeton, New Jersey, 1977), naturalizzato statunitense nel 1944. Appartenne alla scuola austriaca e fu prof. nell'univ. di Vienna (1929-38) e direttore dell'Istituto [...] ricorrere invece a nuovi strumenti, elaborati in collab. col matematico J. vonNeumann e esposti nell'opera Theory of games and economic behavior ( market price (in collab. con C. W. J. Granger, 1970); Mathematical theory of expanding and contracting ...
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In economia, sia il metodo di analisi basato sul principio marginalistico e, in particolare, sull’individuazione delle scelte ottime degli agenti economici attraverso il confronto tra beneficio e costo [...] in opposizione alla scuola classica di A. Smith, D. Ricardo, J.S. Mill) o scuola viennese o austriaca, con riferimento alla marginalistica è stata criticata da diversi autori (P. Sraffa, J. vonNeumann), i quali sostengono che i prezzi dei beni non ...
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