CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] sua scuola (sapendo oggi quello che rappresentò lo Steffani per J. S. Bach, G. F. Haendel e G. Ph. Telemann, possiamo valutare la portata dell'insegnamento del maestro di S. Apollinare). Provenivano dalla Germania anche Chr. Bernhard (già scolaro di ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] riguarda la sua musica sacra, nel 1791 Reichardt affermò che il F. era degno di stare alla pari con G. F. Händel e J. S. Bach; il Burney lo lodò per la focosità, l'inventiva e l'efficace resa musicale dei testi. Più severo fu invece il giudizio della ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] fu praticamente valido fino all'apparizione del Gradus ad Parnassum (1725) di J. J. Fux, mentre ne "è nota - scrive lo Schenk - l'influenza sul teorico tedesco J. G. Walther, tanto vicino a J. S. Bach" (p. 13).
Nelle sonate da camera il B. diede alla ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] rigore stilistico cui erano improntati i suoi programmi.
Fu infatti tra i primi a diffondere le composizioni clavicembalistiche di J. S. Bach, le sonate di Domenico Scarlatti e la produzione, di Jean Philippe Rameau, di cui fu interprete brillante ed ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] quali Händel, Locatelli, Vivaldi, Bononcini, Telemann, Nardini, Tartini, Giardini, Pugnani, Bonporti, Hasse e persino J. S. Bach. Esistono diverse raccolte comprendenti esclusivamente lavori suoi e di Geminiani.
Di lui ricordiamo: Concerti grossi con ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] di Heidelberg. Qui il giovane M. si cimentò brillantemente in tre suites per violoncello solo di J.S. Bach e, soprattutto, eseguì in prima assoluta la sonata op. 116 in la minore per violoncello e pianoforte di M. Reger, accompagnato dal compositore ...
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CIANI, Dino
Paolo Isotta
Nacque a Fiume il 16 giugno 1941 da Mario e Basiliola Senegagliesi. Trasferitosi ben presto a Genova, principiò gli studi musicali sotto la guida di Martha Del Vecchio. Nel [...] intelligenza; quella, così libera e ariosa, di brani di J. S. Bach; e quella dei Préludes di Debussy, un distillato di poesia dell'esistenza artistica e umana in cui le esperienze s'accumulano con assoluta libertà e vengono accolte in modo ...
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Musicista (Ferrara 1583 - Roma 1643). Allievo di Luzzasco Luzzaschi. Nel 1604 è a Roma, cantore e organista dell'Accademia di S. Cecilia. Nel 1607 segue il prelato, poi cardinale, Guido Bentivoglio, suo [...] viene creando una realtà puramente strumentale, con proprî stilemi. Alla fama goduta ai primi del sec. 18º (lo stesso J. S. Bach si applica a copiare e assimilare quelle meraviglie organistiche) seguì un lungo oblio. Studî recenti hanno rivalutato l ...
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Musicista (Erfurt 1684 - Weimar 1748). Organista a Erfurt (1702), poi (1707) a Weimar, ove strinse amicizia con J. S. Bach, suo lontano parente, e divenne anche maestro dei principi e musicista aulico. [...] Fu celebre organista e contrappuntista, maestro nell'arte della trascrizione organistica. È autore di un Musikalisches Lexicon (1728-32), primo esempio d'una completa enciclopedia musicologica, biobibliografica ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] allo stile galante. Quest’ultimo – rappresentato da C.P.E. Bach – reagiva alla sontuosità delle opere e alle grandi orchestre con epoca spiccano le figure somme di G.F. Händel e J.S. Bach; in Italia la m. strumentale ricevette impulso grazie ad A ...
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solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca);...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...