Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] positivi, è strettamente correlato con lo sviluppo delle teorie del comportamento connesse con la filosofia empirista anglosassone. J.S. Mill e, in seguito, i suoi seguaci sostenevano che il comportamento umano si strutturasse sulla base di premi ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] concezione naturalistica e dalla filosofia dell'esperienza, che aveva come massimi rappresentanti H. Spencer, A. Comte e J.S. Mill.
Nel 1898 il G. divenne direttore didattico delle scuole elementari di Misilmeri, ma nel 1900 la nuova amministrazione ...
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Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] suggerirono la lettura di autori come C. Dickens, G.B. Shaw, J.S. Mill e B. Russell. All’età di 15 anni si trasferì in esclusione dal gabinetto di diversi veterani del partito, tra cui M. Desai, S.K. Patil e L.B. Shastri. Si avviò in tal modo un ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] è documentata dai suoi scritti critici sulle teorie di J. Bentham, J. S. Mill e H. Spencer.
Trasferitosi in Francia, il in volume una serie di articoli sul problema morale in Bentham, Mill, Spencer, Kant ed altri, già apparsi su La Civiltà cattolica. ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] nel 1880 il saggio The subjection of women con cui J.S. Mill aveva posto il problema del suffragio femminile.
Sempre a ; C. Antona Traversi, Lettere ad Anna. Confessioni di un innocente, s.l. 1923; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei, Monza ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] D. Ricardo, a N. W. Senior, a J. Stuart Mill, accanto ad autori, specie francesi e americani, che . 1-31;G. Montemartini, In memoria di F. F., in Il Monitore dei tribunali, s. 2, III, 24marzo 1900, pp. 221-226;R. Dalla Volta, L'opera scientifica di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] una traduzione di uno scritto di J. Stuart Mill di analogo argomento), un nuovo Bertoni Jovine, Storia della scuola popolare in Italia, Torino 1957, pp. 119 s., 198 s., 201; S. Camerani, Il principe Napoleone e laToscana, in Miscellanea in onore di R ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] Maid of the Mill (libretto di I. Bickerstaffe, Londra, 1765); Daphne and Amintor (id.); The Summer's Tale (libretto di , La musica ital. nel Settecento, I, Milano 1978, pp. 441 ss.; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, pp. 326 e Supplement, I, ...
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Filosofo della scienza boemo naturalizzato statunitense (Nové Město, Boemia, 1901 - New York 1985). Esponente, con J. H. Randall e J. Buchler, della scuola naturalistica della Columbia University, N. si [...] .
Opere e pensiero
Rifiutando la soluzione di J. Stuart Mill, che vede nei principi logici delle generalizzazioni without metaphysics and other essays in the philosophy of science (1957); Gödel's proof (in collab. con T. R. Newman, 1958; trad. ...
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Pensatore inglese (Cosgrove, Northamptonshire, 1820 - Oxford 1871). Ebbe alti gradi nella gerarchia ecclesiastica. Fu il più notevole continuatore dell'indirizzo filosofico, riallacciantesi al criticismo [...] ). Particolarmente criticato (specie da parte di J. Stuart Mill) il suo agnosticismo religioso, rigoroso svolgimento delle logica (1851); The limits of demonstrative science (1853); Man's conception of eternity (1854); Psychology, the test of moral ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....