(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] (laghi di Lesina, di Varano, di Salpi), nel Lazio meridionale (laghi di Fogliano, diPaola, di Fondi, ecc.), in Sardegna (laghi di Sassu, di Cabras, di S. Giusta), sulla costa orientale della Corsica (laghi di Urbino, di Diana, di Biguglia ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Ruysbroeck; in Italia, quella della beata Angela da Foligno e quindi del beato Giovanni Colombini. E in Italia, la letteratura ascetica vanta i nomi dei domenicani Giordano da Ripalto, Jacopo Spagnoli, e l'intervento diPaolo III (1543) volto a ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] apparenti interferenze ad artisti di ormai superato sentire e legati di fatto a una committenza di tipo conservatore, come Simone di Filippo e, con qualche maggiore compromesso, Cristoforo diJacopo Biondi.In Iacopo diPaolo il neogiottismo, che ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] sul principio del sec. XVII la chiesa di rito greco a Leopoli, dove lo stesso Paolo Romano nel 1619 eresse una cappella per la nella cattedrale di Poznań. Medaglisti e intagliatori del re Sigismondo II furono Domenico Veneziano e Jacopo Caraglio. ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] di Amsterdam, Jodoco Hoenstein. Fra i napoletani Francesco Del Tuppo, che con Domenico Carafa, Nicola Jacopo de i libri sono andati perduti. Si sa anche che un bresciano di nome Paolo vi fu inviato nel 1539 da Giovanni Cromberger, forse fratello o ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 253, precisano sulla pianta diJacopo de' Barbari le attività amministrative e finanziarie del quartiere di Rialto, così come Pays de l'Ouest", 85, 1978, pp. 261-271; Emilio Paolo Vicini, Gli statuti dell'arte dei navigatori in Modena, I, Modena ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] 4 agosto 1753 e 14 aprile 1757. Sulla ditta Linussio: G. Ganzer, Jacopo Linussio.
134. B. Caizzi, Industria e commercio, p. 171.
135. Savi alla Mercanzia, ser. I, b. 467, supplica di Giovanni Paolo Parisi del 20 marzo 1753.
160. Marco Belfanti, Le ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] frammiste con altre di Dino del Mugello, Riccardo Malombra, Oldrado, Bartolo, Maccagnano degli Azzoguidi e Paolo de' Liazari. Romano, La "Summula de fratribus insimul habitantibus" diJacopo Baldovini, in Riv. di st. del dir. ital., XLVIII(1975), p. ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Marco riservò pure il dialogo De concilio, dedicato a Paolo III; composto per il previsto insediamento del concilio a contava il giovanissimo Jacopo Robusti (il Tintoretto) e lo scultore fiorentino Bartolomeo Ammannati, di cui divenne amico e ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] già membro, dal 1679, Giovanni Ambrogio Sarotti (26), figlio diPaolo, il residente veneto a Londra dal 1675 all'inizio del 1681 s. Giovanni è perché così si pronuncia la Legenda aurea diJacopo da Varazze. E ancor più "convenevole" a "sopir" ...
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girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...