JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] , Regensburg 1933, pp. 17-39; P.P. Scattolin, I trattati teorici diJacopo da Bologna e Paolo da Firenze, in Quadrivium, XV (1974), pp. 7-79.
Fonti e Bibl.: F. Petrarca, Canzoniere, a cura di M. Santagata, Milano 1996, pp. 266-269; F. Villani, De ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] (1406), e Non più infelice, che nel testo poetico-musicale rende omaggio sia a Jacopo da Bologna sia a Francesco Petrarca.
A Paolo sono attribuiti una sessantina di brani: 13 madrigali, 42 ballate (una delle quali ugualmente ascritta a Landini), 2 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] antico fenomeno del nepotismo: non più il grande nepotismo di Alessandro VI o diPaolo III, ma il piccolo nepotismo dei favori, delle sonetti e soprattutto nelle Ultime lettere diJacopo Ortis, convulso atto di accusa alla vita e prima dimostrazione ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di San Francesco della Vigna), e infine nelle ancone marchigiane di Carlo Crivelli veneziano. Jacopo Bellini, allievo diretto di Deve molto anche allo studio del Tintoretto prima di essere tutto diPaolo. La sua fantasia è fondamentalmente barocca e ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] la fondazione nel 1947 del Piccolo Teatro di Giorgio Strehler e Paolo Grassi; terreno già fecondato durante gli anni canzoni siciliane del 1946-47 su testi di anonimi siciliani e diJacopo da Lentini (due di esse finiranno nei Folk songs del 1964); ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] di operista nei teatri pubblici; ai successi romani seguirono dunque apparizioni viepiù rare e defilate: Perseo (Pier Jacopo Pitti l’oratorio La lingua profetica del Taumaturgo diPaola (libretto attribuibile a Bergamori; musica attribuita: Lora ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] 110-112 (per Domenico I), 112-114 (per Jacopo e Domenico II), 113-173 (per Pietro Alessandro, Pietro Carlo e Giacomo), 177 s. (per Pietro Carlo); M. Lucchi, Duetti, terzetti, concerti nell'opera Paolo e Virginia di Pietro Carlo G., in Massa e Carrara ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] l’anonimo Trattato musicale di Vercelli (ante 1447) o il trecentesco manuale diJacopo da Bologna, L’arte ., vol. 1°.
Nicolodi, Fiamma & Trovato, Paolo (a cura di) (2000) Studi di lessicologia musicale, in Le parole della musica, Firenze, Olschki ...
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Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] le più avanzate tendenze espresse in quegli anni nelle opere diJacopo Peri e Giulio Caccini e aprendo la strada al melodramma Vespro della Beata Vergine (1610), dedicato a papa Paolo V nella speranza di ottenere un impiego a Roma presso la corte ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] del XV sec., diversi artisti italiani applicarono con qualche modifica questa nuova forma di illusione prospettica: pittori come Paolo Uccello (1396/1397-1475), Jacopo Bellini (1400 ca.-1470/1471), Filippo Lippi (1406 ca.-1469), il Beato Angelico ...
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girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...