Architetto (Vignola 1507 - Roma 1573). È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo del tardo Rinascimento. Figura centrale nella fase manieristica dell'architettura, V. si caratterizzò per [...] Sangallo; ma è merito del V. l'avervi innestato l'edificio con il motivo esterno delle pareti, animate da finestre e da loggiati impostati sulle scalee e i baluardi e il pittoresco cortile ellittico. Nella seconda (modello dell'architettura religiosa ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] del 1551 e la fine del 1552. Ai primi disegni del Vasari si aggiunsero i progetti dell'Ammannati e di JacopoBarozzidaVignola: preponderante il ruolo del primo, che prese in mano la direzione dei lavori, concentrati dapprima sul casino, quindi sul ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] e per la quale il G. elaborò un progetto con campata centrale convessa ornata da colonne tuscaniche (Meek, 1991, p. 176). Tra il 15 ottobre e il G. in alternativa a quello già illustrato daJacopoBarozzidaVignola (1507-73) nelle Regole delli cinque ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] strum. antichi al Museo di storia della scienza di Firenze, Firenze 1980, pp. 9, 14, 68, 126; A. M. Orazi, JacopoBarozzidaVignola 1528-1550. Apprendistato di un architetto bolognese, Roma 1982, pp. 225-28; S. Brink, Fra E. D., das Program der Sala ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] 1605-1621 in akteurszentrierter Perspektive, Epfendorf/Neckar 2010; C.L. Frommel, Palazzo Borghese, capolavoro di Vignola, in Studi su JacopoBarozzidaVignola. Atti del Convengo internazionale di studi, a cura di A.M. Affanni - P. Portoghesi, Roma ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] , 37 s.; A.M. Racheli, Restauri in Roma capitale. Teorie da Camillo Boito a Gustavo Giovannoni, in Forma. La città antica e il -127; G. Fatica, Vignola a Caprarola: restauri e prospettive, in Le fabbriche di JacopoBarozzidaVignola. I restauri e le ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] in attesa di un compenso – assieme, tra gli altri, a Jacopo Siculo e a Domenico Zaga –, divenendo di lì a poco di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 589-642; I. BarozzidaVignola, Le due regole della prospettiva pratica con i comentarij del R. P.M ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] 572-75; D. Heikamp, Rapporti fra accademici ed artisti della Firenze del '500. Da memorie e rime dell'epoca, in Il Vasari, XV (1957), pp. 146 L. Anzivino-P. Sanpaolesi, JacopoBarozzi il Vignola..., Repertorio bibliografico, Vignola 1974, pp. 93 s.; ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] seguito dell’architetto Iacopo Barozzi (il Vignola), poi presso il di marmo e di bronzo, un vasetto) da Roma (Bertolotti, 1876, pp. 177 s.); in Düsseldorf, das Grabmal der Elena Savelli von Jacopo Del Duca und der Anatomieatlas des Girolamo Genga ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] formativo dalla pittura all'architettura, che, secondo le notizie biografiche, avrebbe studiato da autodidatta soprattutto sui trattati di Vitruvio, del Vignola (JacopoBarozzi) e di Andrea Pozzo, senza un apprendistato pragmatico, si collocava nel ...
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