Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo interprete della sensibilità contemporanea della generazione successiva alla [...] Le ultime lettere di Jacopo Ortis (1802)
Ugo Foscolo
Le ultime lettere di Jacopo Ortis, 11 ottobre 1797
Da’ colli Euganei, 11 tragedia, Ricciarda (che verrà rappresentata per la prima volta a Bologna nel 1813, e pubblicata nel 1820 a Londra presso l’ ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] e non del Trecento come Jacopo Sannazaro e Ludovico Ariosto: cfr delle smanie puristiche manifestate da gerarchi e da grammatici (o da grammatici gerarchi) negli 3 voll., vol. 3º (rist. anast. Bologna, Forni, 1995).
Soave, Francesco (2001), Gramatica ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] del 1682 dice il bellunese «da molto tempo in qua habitante in Bologna», nella parrocchia di S. 1976; G. Pavanello, Dipinti settecenteschi in due palazzi veneziani. S. R. e Jacopo Guarana in ca’ Pisani a Santo Stefano, in Antichità viva, XV (1976), 6 ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] senza effetti – l’ennesima proroga concessa da Clemente VI ai Visconti per restituire Bologna. Rientrò in comunione con la Chiesa (Disp. 35). Nel 1359, infine, si indirizzò a fra Jacopo Bussolari, assediato in Pavia dalle truppe di Visconti (Fam. XIX ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] di disegno... pubblicata e illustrata da D. Jacopo Morelli, a cura di G. Frizzoni, Bologna 1884, pp. 23, 69; II (1930), pp. 485-495;W. Suida, Tizian, die beiden Campagnola und Ugo da Carpi, in La critica d'arte, VI (1936), pp. 285-288;J. Zarnowski, ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] Alexander’s feast di J. Dryden). Il 23 febbr. 1778 morì il figlio Jacopo, all’età di diciotto mesi. Prima del 1780, secondo il Pezzana, il al gonfalonierato di Giustizia di Bologna del conte Ferdinando Marescalchi e giudicata da W. Binni «un curioso ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] state compiute e commissionate da un diverso committente (Jacopo di Strozza, morto nel 1845, p. 271); M. Gualandi, Memorie originali italiane risguardanti le belle arti, IV, Bologna 1845, p. 186; K. Frey, Die Loggia dei Lanzi zu Florenz, Berlin 1885, ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] . Francesco e Bernardino e il committente Jacopo de Rossi (Deruta, Pinacoteca comunale), Sebastiano ad Arcevia (Bologna, Pinacoteca nazionale) . Qualche aggiornamento sull’Alunno a Foligno, in I Da Varano e le arti. Atti del Convegno internazionale, ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] , in [ja] di bianca o in [wɔ] di uomo si passa da un elemento meno intenso e più breve, [j] o [w], a -34), a eccezione dei nomi propri (Jacopo), dei toponimi (Jesi), dei cognomi (Jovine Fonologia della lingua italiana, Bologna, il Mulino.
Salza, Pier ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] ), Milano 1893 (rist. anast. Bologna 1967), I, pp.186-196; A. Chiappelli, Guido da Como e l'antico pergamo della -156; G. Beani, La Cattedrale pistoiese. L'altare di S. Jacopo e la Sacrestia de' belli arredi. Appunti storici documentati, Pistoia 1903 ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...