MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Legenda aurea di Jacopoda Varazze e lo Speculum humanae salvationis, compilati da autori domenicani, o in piccoli dipinti di uso domestico, come la tavola realizzata da Vitale daBologna negli anni quaranta del Trecento (Milano, Mus. Poldi Pezzoli), ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Scritti sull’arte di Marco Minghetti, a cura di R. Gherardi, Bologna 2010.
11 A. Foratti, Gli studi d’arte di Marco M. Conway, The Diario of the printing press of San Jacopoda Ripoli, 1476-1484: commentary and transcription, Firenze 1999.
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] interna nicolina in altre terre dello Stato pontificio. A cominciare daBologna, le cui tensioni politiche N. conosceva bene. Il pontefice Teodoro Gaza, Giorgio da Trebisonda, Gregorio Tifernate, Guarino da Verona, Jacopoda San Cassiano, Lilio ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] orientamento preciso e deciso alla vita di Tedaldo. Infatti Jacopoda Pecorara gli fece concedere un canonicato in Lione e un il Mugello e passati gli Appennini, G. si fermò a Bologna, riuscendo a riconciliarla con i Veneziani. Poi giunse a Milano ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Jacopo Mutis di Romena (luglio 1370). Il papa, nei suoi Stati, era rappresentato in primo luogo da vicari da Gomez Albornoz, nipote del cardinale, Visconti poté essere allontanato daBologna (febbraio 1364) al prezzo esorbitante di 500.000 fiorini da ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] cura di L. Traube, III, Berlin 1886, pp. 154-236: 187-188; Jacopoda Varazze, Legenda aurea, a cura di T. Graesse, Dresden-Leipzig 1849 (rist. a cura di W. Tronzo (Villa Spelman Colloquia, 1), Bologna 1989a, pp. 119-146; id., L'antica basilica di San ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] lat. 1694, risalente al 10 marzo 1371. DaBologna F. si trasferì nel dicembre 1381, come Weiss, Note per una monografia su D. Silvestri, ibid., p. 20; Id., Jacopo Angeli da Scarperia, in Medioevo e Rinascimento. Studi in on. di B. Nardi, II, ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] , Intorno a un volgarizzamento della Bibbia attribuito al B. Jacopoda Varagine, in Giornale storico e letterario della Liguria, V Milano-Napoli 1954, pp. 167-296; G. Zaccagnini, I. P. a Bologna, in L’Archiginnasio, XXI (1926), pp. 92-95; B. Croce, ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] come sembra attestare una citazione diretta nella Legenda aurea di Jacopoda Varazze (ed. a cura di T. Graesse, ), pp. 376-386; B. Smalley, Lo studio della Bibbia nel Medioevo, Bologna 1972, p. 115; É. Gilson, La filosofia nel Medioevo, Firenze 1973, ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] . 1462 un breviario che egli aveva usato a Bologna fu ceduto a un altro frate, poiché D. non lo aveva più richiesto. Nel frattempo D. era tornato a Pavia; da S. Apollinare parti, insieme con fra' Jacopo Sesto, per fondare una nuova casa osservante a ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...