ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] di diffidenza, furono ricevuti a Firenze. Proprio tra di loro, spagnoli come lei, E. scelse il suo confessore e padre spirituale, Jacopo Lainez, che fu uno dei primi compagni di il pontificato diPaolo III tra Papato e Ducato di Firenze, appunto ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] affreschi con Storie dei ss. Francesco, Paolo e Pietro nella chiesa di S. Francesco a Castelfiorentino, emulati su che ha evidenziato la presenza nelle opere di G. di strumenti comuni sia a Nardo sia a Jacopodi Cione; un ininterrotto legame con la ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] , Jacopo Appiani (ma che i Fregoso, anche grazie all'appoggio dell'allora doge Paolo, riuscirono nel 1483 a cedere al Banco di S. Giorgio per 2.000 ducati d'oro).
Rientrato a Genova, il F. vi restò ininterrottamente fino alla caduta diPaolo Fregoso ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] all'accademia del disegno) e i pittori Jacopo Chiavistelli, Agnolo Gori, Andrea Ciseri, quadraturisti, nonché Francesco Furini e altri.
Si sposò due volte, la prima con Alessandra diPaolo Stiattesi, da cui ebbe i figli Raffaello (nato nel ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] tentava di conciliare la dottrina aristotelica con le teorie cartesiane e newtoniane e il chimico e naturalista Jacopo Aurea Parma, LXIV (1980), pp. 6-38; Id., Una biografia inedita diPaolo Maria Paciaudi, ibid., LXV (1981), pp. 36-50; Id., P. M ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] Frank Pauwels (Paolo Fiammingo), Leonardo Corona e Jacopo Palma il Giovane; presso quest’ultimo rimase tre anni secondo Ridolfi (1648, rigogliosa vegetazione lo studio dell’arte diPaolo Fiammingo. L’ascendente di Leonardo Corona si nota in alcune ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] volgar lingua), Jacopo Sadoleto, in procinto di assumere incarichi in Curia, e persino, non di rado, Raffaello Sanzio cardinale D. Laurerio, nel quale il F. intravide l'opposizione diPaolo III, prese congedo e si ritirò nella sua diocesi: sulla via ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] di Cadore tra il 1480 e il 1490 e si forma a contatto con Gentile e Giovanni Bellini. Quando esordisce come artista autonomo, nel 1502, con la Pala con il vescovo Jacopo un moderno eroe cattolico.
Nel ritratto diPaolo III con i nipoti Alessandro e ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] di S. Giacomo" autore di tutte le lunette è artista, a nostro avviso, vicino ai bolognesi (a lacopo diPaolo e al maestro delle due storie di Mosè a Mezzaratta). Nella cappella di sala grande" di A. e Jacopo d'Avanzo ed i palazzi scaligeri di Verona, ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] Paolo dal Pozzo Toscanelli, offre una rappresentazione "veridica" di una congiuntura astrale nell'emisfero settentrionale, coincidente con la data di nascita di 125; U. Procacci, DiJacopodi Antonio e delle compagnie di pittori del corso degli ...
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girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...