ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] non ebbe effetto. Le milizie napoletane continuarono a occupare saldamente Castel Sant'Angelo e con il loro comandante, Paolo Orsini, l'I. dovette di fatto condividere il potere su Roma. La morte dell'Orsini indusse l'I. nell'agosto 1416 a cercare ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] giurisprudenza, che frequentò quasi per un biennio prima di passare allo Studio di Padova. Qui seguì docenti di vaglia, come Jacopo Zocchi, Francesco Capodilista, Paolo d'Arezzo e soprattutto Antonio Roselli, venerato e apprezzato dall'H. anche nella ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] comminate alla città. Il 30 sett. 1347 presenziò al Consiglio generale che sancì il passaggio della signoria a Jacopo e Giovanni, figli di Taddeo Pepoli, morto il 28 settembre.
Dopo l'acquisto della città da parte dei Visconti, il L. continuò ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] del pomo (Mestre 1847) e la versione dal francese in versi sciolti del Buon parroco di campagna descritto nelle sue georgiche francesi da Jacopo Delille (Treviso 1808).
Estraneo a precisi impegni politici nei tumultuosi anni del napoleonico Regno d ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] della sentenza, Paolo Dente, fratello naturale dell'ucciso, pensò di vendicarne la morte , 142, 147, 158, 169, 173-93; A. Gloria, L'orologio diJacopo Dondi…, in Atti e mem. della R. Acc. di sc., lett. ed arti in Padova, n.s., I (1884-85), ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] di Battista di Goano e Battista diJacopo, per far parte del collegio di tre iudices et legum doctores incaricati, dietro pagamento di un congruo stipendio annuo, di romana (il fratello Paolo era stato creato conte palatino e senatore di Roma nel 1440 ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] , il giurista pavese Jacopo Menocchio, a prendere sit perscrutari" (dalla dedica a Paolo V). Ai tre libri che .G. Giorgi, Un parere legale del giureconsulto F. M. per i consorti di Tolmino, in Memorie storiche forogiuliesi, XLI (1954-55), pp. 155-167; ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] la questione insorta tra Galeazzo da S. Sofia e Jacopo della Crosara del Santo intorno alla precedenza nell'iscrizione del a Padova della salma di Francesco il Vecchio, il 18 nov. 1393, insieme con Francesco Zabarella e Pietro Paolo Vergerio, il L. ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia diJacopo quondam Pier Loredan, [...] D. ricevette la prima educazione a Venezia, dove frequentò la scuola della Cancelleria sotto Giampietro da Lucca, e quella di Rialto sotto Paolo della Pergola, che aveva presagito pubblicamente "qualis vir esset futurus" (Nardi, pp. 122 s., 143 n. 60 ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] inviassero un loro ambasciatore per sollecitare la soluzione di una vertenza tra il Comune di Siena e il vescovo di Sovana circa i beni appartenuti al conte Jacopo da Santa Fiora (Archivio di Stato di Siena, Concistoro, 2, c. 73r).
Dopo questo ...
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girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...