Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] ed altri oggetti preziosi ed antichi posseduti dal Cardinal Giovanni Salviati, in Archivi, s. II, 1949, pp. 113-140 fra l'altro dalla collezione di Alberto Pio e da quella di Jacopo Strada.
Bibl.: Lettere relative ad acquisti del Duca di Ferrara, ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Firenze per Lorenzo Ridolfi in palazzo Tornabuoni Corsi e per i Salviati in palazzo Capponi (Vasari, 1568, III, p. 396 L. Tongiorgi Tomasi, Firenze 1987; B. Boucher, The sculpture of Jacopo Sansovino, I-II, New Haven-London 1991, passim; A. Rinaldi, ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...]
La raccolta d'arte del palazzo, visitata da Francesco Salviati (1555) e da Giorgio Vasari (1566), comprendeva almeno , Roma 1917, pp. 52-55; X, ibid. 1918, p. 81; J. Babelon, Jacopo da Trezzo…, Bordeaux-Paris 1922, pp. 316-321; K. Frey - H.W. Frey, ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] p. io) dice dipinto nel 1530 0 poco dopo dal Salviati e che non si conserva più. Il soffitto della Biblioteca Laurenziana , p. 175 n. 83; C. L. Anzivino-P. Sanpaolesi, Jacopo Barozzi il Vignola..., Repertorio bibliografico, Vignola 1974, pp. 93 s.; F ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] e busti di palazzo Del Sera (ora Guicciardini Corsi Salviati), che negli ultimi anni del Seicento Cosimo Del Sera si del disegno (17 apr. 1720). Non è perciò lui quell'Isidoro di Jacopo Franchi sepolto il 6 ag. 1719 (Firenze, Bibl. nazionale, A. Cini ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] 1523) lo scultore si recasse a Roma insieme con "Jacopo di Antonio Giallo pittore". Le ricerche di Milanesi avevano portato "un dipintore cognominato dal Zallo". Realizzati nel 1553, quando il Salviati era a Venezia già da più di un decennio (Fontana, ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] prelato (forse identificabile con il cardinale Giovanni Salviati: ibid.) del Museo Puškin di Mosca.
1957), 91, pp. 55-57; M. Pouncey, Five drawings by P.F. di Jacopo di Domenico Toschi, in The Burlington Magazine, XC (1957), p. 159; G. Briganti, ...
Leggi Tutto
GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] Titi (1763), che riferisce di averne preso visione in palazzo Salviati a Roma.
Del G. assai più conosciuta è l'attività -Villani, Tracce documentarie per la storia della chiesa dei Ss. Jacopo e Lucia a San Miniato fra Sei e Settecento, in Bollettino ...
Leggi Tutto
MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] 1592-93 e dove effettivamente sono ben visibili gli influssi del Salviati (Marazzato, in Pallucchini, 1981, I, p. 46). 1971), p. 118; A. Rizzi, Schede venete: Niccolò Frangipane, P. M., Jacopo Marieschi, in Antichità viva, XII (1973), 1, pp. 14-18; E. ...
Leggi Tutto
manierismo
Caterina Volpi
Lo stile raffinato e stravagante che segnò la fine del Rinascimento
L’armonia dell’arte rinascimentale, con la regolarità geometrica delle forme, i colori limpidi e chiari, [...] Barocci, Gerolamo Muziano, Taddeo e Federico Zuccari, Jacopo Zucchi e Marcello Venusti, fino a Giuseppe Cesari di Palazzo Farnese a Caprarola (1561-66) e, insieme a Francesco Salviati, di quelli di Palazzo Farnese a Roma (1563-64).In tutti questi ...
Leggi Tutto