Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] !, di Luis García Berlanga), o, e in modo ben più raffinato e sottile, certi esiti del cinema francese (il grandissimo JacquesTati di Jour de fête, 1949, Giorno di festa e di Playtime, 1967, Playtime ‒ Tempo di divertimento).Dall'altra parte dello ...
Leggi Tutto
Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] in Italia gra-zie al personaggio di Don Camillo nella serie inaugurata da Duvivier), fece irruzione lo spirito innovativo di JacquesTati, che con Jour de fête (1949; Giorno di festa) riprese modalità stilistiche e gestuali tipiche del muto e cariche ...
Leggi Tutto
URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] , mallevadrici le risorse di un sofisticato temperamento meridionale, emerse il talento di Otar D. Ioseliani, comparabile all'estro di JacquesTati. Dei suoi film sovietici si rammentano Žil pevčij drozd (1971; C'era una volta un merlo canterino) e ...
Leggi Tutto
Palestinese, cinema
Sergio Di Giorgi
Dopo i primi cortometraggi realizzati in maniera pionieristica tra il 1935 e l'inizio degli anni Quaranta dall'operatore Ibrahim Hasan Sarhan ‒ fondatore peraltro [...] follia, Suleiman mescola la cifra di un umorismo dolente e fuori dal tempo, erede della lezione di Buster Keaton e JacquesTati, alla cronaca politica, affidando alla donna ‒ al corpo sinuoso della protagonista (Manal Khader) o all'icona di una ninja ...
Leggi Tutto