Clair, René
Edoardo Bruno
Nome d'arte di René-Lucien Chomette, regista cinematografico francese, di origini ebraiche, nato a Parigi l'11 novembre 1898 e morto ivi il 15 marzo 1981. L'inventività e il [...] autori come Louis Delluc, Marcel L'Herbier, Abel Gance, Jacques de Baroncelli, provenienti come lui dalla letteratura. Quest'ultimo Le silence est d'or C. tributò un omaggio a Georges Méliès e al cinema francese delle origini ricostruendo la realtà di ...
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PHILIPE, Gerard
Monica Trecca
Philipe, Gérard (propr. Philip, Gérard)
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cannes il 4 dicembre 1922 e morto a Parigi il 25 novembre 1959. Vero idolo del [...] al Conservatoire nelle classi di Denis d'Inès e di Georges Le Roy. Ben presto divenne un beniamino del pubblico, Modigliani alla deriva di Montparnasse 19 (1958; Montparnasse) di Jacques Becker, l'irriducibile giocatore di Le joueur (1958; Il ...
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Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] nel corso degli anni Sessanta, quando con la Rome-Paris Films di Georges de Beauregard realizzò alcuni dei capolavori della Nouvelle vague: Lola (1961; lola, donna di vita) di Jacques Demy; Une femme est une femme (1961; La donna è donna), Les ...
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Clouzot, Henri-Georges
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Niort (Deux-Sèvres) il 20 novembre 1907 e morto a Parigi il 12 gennaio 1977. Pur non avendo diretto [...] aiuto regista di Anatole Litvak, Carmine Gallone e Jacques de Baroncelli e come dialoghista e sceneggiatore. A. Steeman e G. Simenon) Le dernier des six (1941) di Georges Lacombe, e Les inconnus dans la maison (1942; Gioventù traviata) di Henri ...
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Lola Montès
Bernard Eisenschitz
(Francia/RFT 1955, colore, 110m); regia: Max Ophuls; produzione: Albert Caraco per Gamma/Florida/Union; soggetto: dal romanzo La vie extraordinaire de Lola Montès di [...] Jean d'Eaubonne; costumi: Georges Annenkov, Marcel Escoffier; musica: Georges Auric.
Il domatore di un anni dopo, avrebbero dato vita alla Nouvelle vague. Come ha scritto Jacques Lourcelles, si tratta di uno degli ultimi film "a suscitare polemiche ...
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Feyder, Jacques
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Jacques Frédérix, regista, sceneggiatore e attore cinematografico belga, nato a Ixelles (Belgio) il 21 luglio 1885 e morto a Prangins (Svizzera) il [...] a trovare un equilibrio visionario a metà strada fra le suggestioni di David W. Griffith e gli effetti visivi di Georges Méliès, come si evince dalla sequenza del tribunale, in cui, attraverso un trucco semplice ma didascalico, la figura gigantesca ...
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Belmondo, Jean-Paul
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 9 aprile 1933. Uno dei simboli del cinema d'oltralpe degli anni Sessanta, scoperto [...] professionalmente i confini francesi, è stato diretto soprattutto da Jacques Deray, Philippe de Broca e Henri Verneuil, con Verneuil, Flic ou voyou (1979; Poliziotto o canaglia) di Georges Lautner sono alcuni titoli di quel periodo, con i quali B ...
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Sautet, Claude
Giovanni Grazzini
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 febbraio 1924 e morto a Parigi il 22 luglio 2000. Dopo essersi cimentato nel [...] (tra gli altri, di Claude Autant-Lara); quindi dal 1951 divenne aiuto regista (di Georges Franju, di édouard Molinaro e, non accreditato, di Jacques Becker) e dal 1959 sceneggiatore. In quest'ultima attività fu estremamente prolifico, alternando film ...
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Montand, Yves
Massimo Causo
Nome d'arte di Ivo Livi, cantante e attore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Monsummano Alto (Pistoia) il 13 ottobre 1921 e morto a Senlis (Oise) il 9 novembre [...] peur (Vite vendute o Il salario della paura) di Henri-Georges Clouzot, dramma essenziale e di disperata umanità, in cui l' suoi impegni cinematografici si diradarono, anche se nel 1988 Jacques Demy lo chiamò a interpretare sé stesso nel musical ...
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Signoret, Simone
Italo Moscati
Nome d'arte di Simone Kaminker, attrice cinematografica francese, nata a Wiesbaden (Germania) il 25 marzo 1921 e morta ad Autheuil-Authouillet (Eure) il 30 settembre 1985. [...] . Schnitzler, e in Casque d'or (1952; Casco d'oro) di Jacques Becker, dove la S. è sfolgorante di fascino torbido. Tornò con Carné diabolici) di un altro grande regista francese, Henri-Georges Clouzot. L'attrice aveva conosciuto intanto Yves Montand, ...
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