Presidente degli Stati Uniti (Stony Batter, Pennsylvania, 1791 - Wheatland 1868); prima federalista, poi sempre più orientato verso la parte democratica, fu membro del Congresso dal 1821 al 1831. Dal 1833 membro del Senato, fu deciso sostenitore della politica espansionistica. Segretario di Stato (1845) con il presidente J. K. Polk, in tale veste negoziò vantaggiosamente con l'Inghilterra l'accordo ...
Leggi Tutto
Buchanan, James McGill. – Economista statunitense (n. Murfreesboro, Tennessee, 1919 - Blacksburg, Virginia, 2013), è il fondatore della "teoria delle scelte pubbliche", per la quale ha vinto nel 1986 il [...] progress (1994), Politics by principle, not interest (in collab. con R. D. Congleton, 1998), The collected works of James M. Buchanan (1999), Why I, too, am not a conservative (2005), Economics from the outside in: better than plowing and beyond ...
Leggi Tutto
PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] -1877, passim; J.T. Scharf - T. Westcott, History of Philadelphia. 1609-1884, II, Philadelphia 1884, p. 1067; The works of JamesBuchanan, a cura di J. Bassett Moore, III, Philadelphia - London 1908, pp. 56-59; W.U. Hensel, An Italian artist in Old ...
Leggi Tutto
Ingegnere navale e civile (Lawrenceburg, Indiana, 1820 - Nassau, Bahamas, 1887). Ideò e costruì naviglio da guerra durante la guerra di secessione; successivamente si volse alle costruzioni civili e nel 1868 gettò il ponte metallico sul Mississippi a Saint Louis, applicando originali procedimenti costruttivi. Tra le sue molte opere sono da ricordare anche i ponti di Vera Cruz, Galveston, Tampico e ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] da cui ebbe, fra il 1896 ed il 1900, tre figli, James, Etta e Lucia; con la moglie si recò negli Stati Uniti. M. Finoia, Bologna 1980, spec. pp. 122- 128, e J. M. Buchanan, La scuola italiana di finanza pubblica [1960], ibid., spec. pp. 213-221, 226 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] Luigi Einaudi (1939), Richard A. Musgrave e Alan T. Peacock (Classics in the theory of public finance, 1994), James M. Buchanan (1960), fino a potersi considerare momento germinale di quegli sviluppi che faranno capo alla regola di Paul A. Samuelson ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] che condivide solo in parte l’analisi dell’economista inglese. Fra i molti grandi che trattarono della rendita – Smith, James M. Buchanan, Thomas R. Malthus, Sismondi – le simpatie di Scialoja, ma sempre con il beneficio d’inventario, vanno ad Álvaro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] tra Vito, Joseph H. Willits e Norman S. Buchanan (rispettivamente director e associate director for the social sciences ’ambito del Seminar in economic theory organizzato da Mitchell con James W. Angell e John M. Clark. Alla Columbia frequentò ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] Ansioso di sottrarsi al clima ostile in patria, accettò l’offerta di Buchanan-Smith, e si recò a Edimburgo con una borsa di studio della definizione della struttura molecolare del DNA da parte di James Watson e Francis Crick (Holmes, 2000).
Sebbene le ...
Leggi Tutto
CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] Riforma in Scozia. Sotto la guida di maestri insigni come George Buchanan diventò tre anni dopo "bachelor of arts" e, nel 1575, C. nel 1582, e l'esistenza in Italia di un secondo James Crichton, autore di queste opere, è tuttavia provata non solo dai ...
Leggi Tutto