Fisico e chimico scozzese (Kincardine-on-Forth, Scozia, 1842 - Londra 1923). La sua fama è legata soprattutto alle ricerche sui fenomeni che si manifestano alle basse temperature, ma diede contributi rilevanti [...] temperatura. A lui sono pure dovuti i recipienti termoisolanti che portano il suo nome (vasi di D., o semplicemente dewar, come s. m.), destinati principalmente alla conservazione dei gas liquefatti, costituiti da un recipiente di vetro a due pareti ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] della mobilitazione degli scienziati americani.
L'entità dei fondi a disposizione della Carnegie Institution sbalordì i contemporanei. JamesDewar (1842-1923), professore di filosofia naturale a Cambridge e di chimica alla Royal Institution a Londra ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Criogenia, superconduttivita e superfluidita
Theodore Arabatzis
Kostas Gavroglu
Criogenia, superconduttività e superfluidità
Criogenia
Molti fenomeni [...] Linde e William Hampson apportarono notevoli miglioramenti all'apparecchiatura per il raggiungimento delle basse temperature e nel 1898 JamesDewar riuscì a liquefare l'idrogeno nel laboratorio della Royal Institution di Londra. L'elio, identificato ...
Leggi Tutto
Parte della fisica (detta anche criogenia o criogenica) che si occupa dei problemi inerenti alla struttura della materia e al suo comportamento alle bassissime temperature (dallo zero assoluto della [...] ai 20 K. Questi furono raggiunti per la prima volta da J. Dewar nel 1898 con la liquefazione dell’idrogeno, ottenuta usando l’effetto Joule-Thomson (➔ Joule, James Prescott) e uno scambiatore di calore in controcorrente. Con la liquefazione dell ...
Leggi Tutto
Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] punto più alto degli impianti di riscaldamento a termosifone, per permettere, in dipendenza della variazione di temperatura, la libera espansione e contrazione del liquido (➔ riscaldamento).
V. di Dewar
Recipienti termoisolanti (➔ Dewar, James). ...
Leggi Tutto
Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] ottenuta in questo modo per la prima volta nel 1898 da Dewar e finalmente il 10 luglio 1908 Kamerlingh Onnes riuscì a produrre Rhoderick, E. H., Introduction to superconductivity, London 1969.
Saint-James, D., Sarma, G., Thomas, E. J., Type II ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] Venti a Cambridge da Rutherford e dal suo collaboratore, James Chadwick. Nel discorso tenuto nel 1927 alla Royal Society , dell'idrogeno e dell'elio e di speciali contenitori (vasi Dewar) a Toronto, Berlino, Breslavia, Kharkov, Oxford e Berkeley. ...
Leggi Tutto
PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] a Parigi, con Bernard e Alberte Pullman; dal giugno 1954 al marzo 1955, soggiornò a Londra collaborando con Michael James Steuart Dewar. A Parigi aveva incontrato l’americano Robert G. Parr con cui intesseva un fitto dialogo a distanza. Nacque così ...
Leggi Tutto