Filosofo ed economista (Northwater Bridge, Angus, 1773 - Londra 1836). Studiò a Edimburgo, poi a Londra, dove dal 1808 strinse stretti rapporti di amicizia con J. Bentham, con il quale collaborò nella pubblicazione della Westminster Review, uno degli organi più importanti del radicalismo filosofico dei primi decennî del 19º secolo. Impiegato presso la Compagnia delle Indie Orientali (della quale divenne ...
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Uomo politico (Mont rose, Forfarshire, 1777 - Burnley Hall, Norfolk, 1855); viaggiò in Persia e in India (1799-1807), al servizio della Compagnia delle Indie Orientali; ritornato in patria, fu deputato [...] dapprima tory (1812), poi (1818) liberale, interessandosi alle riforme politico-sociali; seguace del radicalismo filosofico di JamesMill, fu severo critico della politica finanziaria inglese. ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] sulla nozione di equità della tassazione di John Stuart Mill, e sulla definizione psicologica di reddito e di capitale a proposito di una questione di priorità fra James Pennington e JamesMill in tema di teoria del commercio internazionale. Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] dottrina (1833, recensione al Manuale di economia politica, trad. it. del 1831 di Elements of political economy di JamesMill), combatta contro una non equa distribuzione di «mezzi materiali indicati sotto il nome di capitale» (in Opere di G ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] studi di economia, frequentando il Took, il Mc Culloch, il Mill e stringendo una viva e duratura amicizia col Senior. Frutto di periodo la traduzione degli Elementi di economia politica di JamesMill, pubblicata poi a Lugano con una sua nutrita ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] sua maturazione di economista classico. È probabile che il F. non fosse estraneo alla prima traduzione italiana dell'opera di JamesMill che proprio allora vedeva la luce a Napoli (Elementi di economia politica, 1826); e suo era l'articolo Sistema su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] della scienza economica, dedicandosi a traduzioni delle opere di John Loudon McAdam (ancora sotto il nome di de Welz) e di JamesMill. Nel 1828 si rompe definitivamente il sodalizio con de Welz, in seguito alla partenza di questi da Napoli. Dal 1831 ...
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Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] Frequentò specialmente J. Bentham e studiò gli scritti di A. Smith e D. Ricardo. All'età di diciassette anni si impiegò nella Compagnia delle Indie Orientali (1823). Dal 1826 al 1828 attraversò una crisi ...
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Pseudonimo della scrittrice Mary Ann (o Marian) Evans (Arbury Farm, Warwickshire, 1819 - Londra 1880). Precorritrice di H. James e del romanzo intimistico per l'umana comprensione, l'abilità narrativa [...] e l'analisi dei sentimenti, è autrice di romanzi della più schietta tradizione inglese, tra i quali i principali sono The mill on the Floss (1860) e Middlemarch (1872).
Vita e opere
In giovinezza fu, sotto l'influsso di una maestra, di fervente fede ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] differenza che passa fra il sig. Comte e il sig. Mill; il primo vorrebbe trar tutto dall’esperienza e dalla osservazione sul applicò anche a importanti autori contemporanei, come James Bryce. Ma bisognerà concludere dicendo della profonda ...
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utilitarismo
s. m. [der. di utilitario]. – Concezione filosofica che indica nell’utilità il criterio dell’azione morale e il fondamento dei valori; già presente nel mondo greco, si definisce tuttavia nel sec. 18° e trova in Jeremy Bentham...
neuroetica
s. f. Lo studio del comportamento etico sulla base dei progressi compiuti nell’ambito delle neuroscienze. ◆ la Dana Alliance for Brain, l’organizzazione no profit che promuove la settimana mondiale sul cervello, ha dedicato il primo...