L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] sua fabbrica; e successivamente nel 1822, quando l'irlandese James Muspratt avviò una fabbrica di soda a Liverpool; verso history of an international technology, edited by Brenda J. Buchanan and Claverton Down, Bath, Bath University Press, 1996, pp ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] dalla scuola di public choice, e in particolare da James M. Buchanan, i cui contributi in questo settore furono premiati con recenti non sempre danno ragione alle intuizioni originali di Buchanan e della sua scuola.
In questo articolo saranno ...
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Atletica - Le specialità: le prove multiple
Giorgio Reineri
Le prove multiple
Il decathlon
La parola decathlon, che proviene dal greco deca "dieci" e athlos, "lotta", "combattimento", fu usata per [...] Jarvinen finì ancora secondo nel 1932 (dietro l'americano James Bausch). Ma il più forte decathleta di quel Enfield, Guinness Superlatives Limited, 1979.
B. Mallon, I. Buchanan, Quest for gold. The encyclopedia of American Olympians, New York, ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] all’aiuto dell’ambasciatore inglese a Torino sir James Hudson per sostenere le spese del viaggio di ritorno 1869, la primogenita Giulia Kate sposò il reverendo anglicano Claudius Buchanan Brigstocke (1832-1899), affermato autore di sermoni, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] tra Vito, Joseph H. Willits e Norman S. Buchanan (rispettivamente director e associate director for the social sciences ’ambito del Seminar in economic theory organizzato da Mitchell con James W. Angell e John M. Clark. Alla Columbia frequentò ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] Ansioso di sottrarsi al clima ostile in patria, accettò l’offerta di Buchanan-Smith, e si recò a Edimburgo con una borsa di studio della definizione della struttura molecolare del DNA da parte di James Watson e Francis Crick (Holmes, 2000).
Sebbene le ...
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The Band Wagon
Franco La Polla
(USA 1953, Spettacolo di varietà, colore, 112m); regia: Vincente Minnelli; produzione: Arthur Freed per MGM; sceneggiatura: Betty Comden, Adolph Green; fotografia: Harry [...] : Fred Astaire (Tony Hunter), Cyd Charisse (Gabrielle 'Gaby' Gerard), Jack Buchanan (Jeffrey Cordova), Oscar Levant (Lester Marton), Nanette Fabray (Lillie Marton), James Mitchell (Paul Byrd), Robert Gist (Hal Benton), Thurston Hall (colonnello Tripp ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] Riforma in Scozia. Sotto la guida di maestri insigni come George Buchanan diventò tre anni dopo "bachelor of arts" e, nel 1575, C. nel 1582, e l'esistenza in Italia di un secondo James Crichton, autore di queste opere, è tuttavia provata non solo dai ...
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club
Collettività organizzata, risultato della volontaria aggregazione di individui accomunati dal fatto di intendere di trarre benefici reciproci dal condividere uno o più dei seguenti elementi: costi [...] lotte (tra essi, l’United Service Club e il St. James’s Club, a carattere internazionale).
Sul modello inglese ne furono fondati Roma (1869) e altri.
La teoria dei club
Si deve a J. Buchanan lo sviluppo di una teoria dei c. (1965) in cui si affronta, ...
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