Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] J. Symons (n. 1912) e della 'giallista' P.D. James (n. 1920), si arricchisce la tradizione della detective story. Il ' tentare di svegliarsi come per lo Stephen Dedalus di J. Joyce, la storia sembra piuttosto un gigantesco repertorio di eventi e ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] e sul tema dell'anello; R. Graves sull'archetipo della dama bianca e sulla personale riscoperta dei simboli ogamici. In JamesJoyce prevarrà l'influsso di Jung. Nella letteratura angloamericana, la cui tradizione simbologica è fra le più ricche, Ezra ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , lo scrittore alla moda). Ma anche il contrasto tra la vita e la morte che prende spunto dal racconto di JamesJoyce The dead. Fondamentale è anche la vitalità della figura femminile rispetto alla vacuità di quella maschile, confronto che appare ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] ricerca delle prime memorie, degli inizi della propria storia individuale? Questo tema ricorre negli scritti di numerosi letterati, da JamesJoyce in cui Dedalus, il protagonista di A portrait of the artist as a young man, ricorda eventi e sensazioni ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] attraverso una sorta di democratizzazione imposta dalla cultura anglosassone, nello stile, per esempio, delle epifanie delineate da JamesJoyce. La terribile capacità di mescolare l'insulso, il privato più marginale e casuale con riferimenti a grandi ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] inediti di D'A., fra cui: G. Alvino - A. Mastropasqua, Le origini della poesia di S. d’A., p. 105); The Reception of JamesJoyce in Europe, a cura di G. Lernout - W. Van Mierlo, Londra 2009, pp. 354 s.; «Horcynus Orca» di S. D’A. (contiene le ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] fuori d’Italia è l’autotraduzione di due passi di Finnegans Wake (che fanno parte del capitolo Anna Livia Plurabelle) che JamesJoyce eseguì, in collaborazione con Nino Frank, tra 1938 e 1939, di cui ecco l’inizio:
Raccontami di Anna Livia. Tutto ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] Alain-Fournier, Raymond Radiguet, Marcel Proust, Franz Kafka, Thomas Mann, Joseph Conrad, Katherine Mansfield, Virginia Woolf, JamesJoyce.
Nel dicembre 1927 condusse a termine il suo primo romanzo Natalia, «frutto tardivo dei miei lontani ricordi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] della sua filosofia, anche grazie alla sottolineatura che ne fecero autori diversi fra loro, da Benedetto Croce a JamesJoyce. Vico precisa da subito di voler indagare il corso delle nazioni «ne’ loro sorgimenti, progressi, stati, decadenze, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento il romanzo conosce una straordinaria stagione creativa per la sua capacità [...] " – nella provincia italiana Italo Svevo elabora un modello umano di esclusione di cui si ricorderà tra gli altri JamesJoyce: l’uomo "inetto", condannato alla passività e alla solitudine dalla propria stessa "coscienza". Con i personaggi sveviani di ...
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joyciano
〈ǧoisi̯a-〉 (meno com. joiceiano) agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce allo scrittore irland. James Joyce (1882-1941), alla sua opera e al suo stile: la tecnica narrativa j.; lo sperimentalismo j.; come sost., seguace, imitatore,...