TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] estetico. Occorre citare a questo riguardo il Breviario di Belleville (Parigi, BN, lat. 10483-10484), realizzato da JeanPucelle per un convento domenicano, la cui struttura iconografica costituì un punto di riferimento per oltre un secolo perché a ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] .D.II; ante 1356) e i Miracles de Notre Dame di Gautier de Coincy (Parigi, BN, nouv.acq.fr. 24541), miniato da JeanPucelle e bottega per i genitori di G., Giovanna di Borgogna e Filippo di Valois. Il sovrano commissionò al suo premier chapelain Gace ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] (Cambridge, Fitzwilliam Mus., 3-1954, c. 13r), che mostra il ritratto di F. in preghiera, deriva da un'analoga composizione di JeanPucelle (New York, Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters, Acc. 54.1.2, c. 16r), trasmessa poi alla corte di Carlo V ...
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DRÔLERIE
M. Camille
Termine francese, utilizzato dagli storici dell'arte in riferimento alle forme figurative di carattere bizzarro che abbondano soprattutto nei margini dei manoscritti miniati di epoca [...] si ridusse progressivamente, specialmente a Parigi, dove la divisione del lavoro era particolarmente sviluppata. Un artista come JeanPucelle (ca. 1320-1370), comunque, dovette essere stato chiamato a corte da committenti reali proprio in virtù della ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] . 14° si affiancano esemplari di particolare pregio, realizzati a Parigi dai principali miniatori del Trecento, come quello già citato, miniato da JeanPucelle tra il 1325 e il 1328 per Jeanne d'Evreux, terza moglie di Carlo IV il Bello; il libro d'o ...
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BEAUNEVEU, André
L. Castelfranchi Vegas
Scultore, pittore e miniatore francese, attivo nella seconda metà del 14° secolo. La vastità e la varietà della sua attività artistica sono attestate da numerosi [...] di rosso sulle guance, di blu e di marrone negli occhi. Benché anche altri miniatori di Carlo V, soprattutto il grande JeanPucelle nelle Heures de Jeanne d'Evreux (New York, Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters, Acc. 54.1.2), si fossero serviti ...
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MAESTRO del PARAMENTO DI NARBONA
A. Lauria
Pittore anonimo, attivo in Francia a partire dagli anni settanta del sec. 14°, che deriva la propria denominazione da un paramento di altare proveniente secondo [...] di Borbone.L'opera del M. del Paramento di Narbona si ricollega palesemente alle esperienze artistiche di JeanPucelle, inserendosi coerentemente nel contesto delle ricerche figurative francesi e specificamente parigine della fine del sec. 14°, al ...
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HONORÉ, Maître
G. Chelazzi Dini
Miniatore parigino documentato dal 1287 ca. al secondo decennio del Trecento.Il nome di H. è legato a un solo codice miniato, il primo superstite da un punto di vista [...] di H. costituisce anche un decisivo e insostituibile passaggio dalla miniatura dell'età di s. Luigi a quella di JeanPucelle, le cui conquiste spaziali, perfezionate grazie alla conoscenza diretta della pittura toscana del primo decennio del Trecento ...
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JACQUEMART de Hesdin
P. Castellani
(o de Esdin, Esdun, Oudain, Odin, Hodin)
Pittore e miniatore, probabilmente di origine fiamminga, attestato al servizio del duca Jean de Berry dal 1384 al 1409.La [...] un ricorso a tipologie vicine a quelle di JeanPucelle, trasfigurate da un nuovo ricorso a tonalità di 6, 1956, pp. 149-160; M. Meiss, French Painting in the Time of Jean de Berry. [I.] The Late Fourteenth Century and the Patronage of the Duke ( ...
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JAQUET Maci
F. Manzari
Miniatore specializzato nella decorazione calligrafica, attivo tra il 1325 e il 1350 ca. ad Avignone e a Parigi.La vicenda artistica di J. è stata ricostruita da Avril (1971; [...] a partire dal sec. 14° (Avril, 1971, pp. 250, 252-253, 259).
Bibl.: F. Avril, Trois manuscrits de l'entourage de JeanPucelle, RArt, 1970, 9, pp. 37-48; id., Un enlumineur ornemaniste parisien de la première moitié du XIVe siècle: Jacobus Mathey ...
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