DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] che parlava di tipo "enterocelico" delle Ascidie. O. e R. Hertwig, nella Coelomtheorie (in Studien zur Blättertheorie, Jena 1879-83), consideravano enteroceli tutti i Tunicati, ma non avevano dato alcuna prova di questa loro affermazione.
Contributi ...
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LUIGIONI, Paolo
Federico Di Trocchio
Nacque a Roma il 9 febbr. 1873 da Guglielmo e Giuditta Mariani.
Compì studi superiori di indirizzo tecnico presso gli Istituti pontifici di S. Apollinare in Roma [...] quelli all'epoca più accreditati presso la comunità scientifica: per l'inquadramento sistematico il Handbuch der Entomologie (Jena 1923-24) di H. Handlirsch, e per le indicazioni topografiche relative al territorio italiano il Compendio della ...
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BENCI, Ginevra
Ada Alessandrini
Figlia di Amerigo, nacque nell'agosto 1457 e andò sposa giovanissima nel 1474, quando il padre era già morto, a Luigi di Bernardo Niccolini, di quindici anni più anziano [...] che si sprigiona da questo commovente ritratto.
Fonti e Bibl.: Angelo Polizianos Tagebuch (1477-1479), a cura di A. Wesselski, Jena 1929, pp. XVIII, 167 e n. 319; Christophori Landini Carmina omnia, ed. A. Perosa, Firenze 1939 (Nuova collezione dei ...
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DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] la memoria del D., grazie anche alle varie traduzioni: in francese (Paris 1675), inglese (London 1698) e tedesco (Jena 1792); particolarmente notevole quella parigina, curata dal gesuita Simon, priva dei resoconti sulla Terrasanta e arricchita dai ...
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BONI, Andrea
Michele Luzzati
Nacque a Firenze al principio del sec. XVI da Giovanni di Andrea e da Aurelia Branchelli.
Il B. discendeva da una famiglia di popolo che cominciò a emergere in Firenze nei [...] s.; E. Forestié, Les livres de comptes des frères Bonis..., Paris 1890-1894, passim; R.Ehrenberg, Das Zeitalter der Fugger, I, Jena 1912, p. 273; A. Greco, Annibal Caro. Cultura e poesia, Roma 1950, p. 123; H. Lapeyre, Une famille de marchands: les ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] die Medizin bis zum Ende des neunzehnten Jahrhunderts, in Handbuch der Geschichte der Medizin, a cura di T. Puschmann, II, Jena 1903, p. 364; A. Castiglioni, Gli albori del giornalismo medico italiano, in Archeografo triestino, s. 3, X (1923), pp. 1 ...
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CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] p. 233; H. Confing, In universalem Artem Medicam introductio, Halae-Lipsiae 1726, p. 288; C. W. Kestner, Medicinisches Gelehrtenlexikon, Jena 1740, p. 142; D. Clément, Bibliothèque curieuse historique et critique, VI, Leipzig 1756, p. 194; C. G. Sax ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] , pp. 10-16; A. Spont, Semblançay, la bourgeoisie financiére ..., Paris 1895, pp. 245, 274 e passim;R. Eherenberg, Das Zeitalter der Fugger,Jena 1896, I, p. 294; II, p. 358;E. Picot, Les Italiens en France au XVI siécle,Bordeaux 1901, p. 77; G.Yver ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] et des Belles-Lettres di Parigi, in qualità di «associé libre étranger», Academia Electoralis Theodoro-Palatinae e Societas Latina di Jena.
Nel 1761 pubblicò i Monumenta Peloponesia, nei quali, con «une critique saine et judicieuse, une sagacité rare ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] accentramento giudiziario che, imponendo ai magistrati la massima severità nei giudizi penali (il che gli guadagnò l'appellativo di "jena togata"), ebbero l'effetto di migliorare la sicurezza pubblica. Di concerto con il generale G. Medici e con il ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...