Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] sulla società.
La «libertà del pensiero» che «illumina e predilige il Golfo di Napoli» – come aveva sentenziato solennemente JohannGottfried von Herder (cfr. B. Croce, Storia del Regno di Napoli, 1925, rist. 1967, p. 152) ‒ era stata costretta, dopo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] , con un disegno antifeudale, antigesuitico, antitirannico, finanche a tinte comunistiche. Aveva fra gli adepti JohannGottfried von Herder e Goethe, ma scontava divisioni interne e persecuzioni poliziesche, che nei territori tedeschi e asburgici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] ha necessariamente determinato una corrispondente mutazione nelle abitudini e nei costumi». Pomponazzi, prima di Giambattista Vico, di JohannGottfried von Herder e di Immanuel Kant è l’autore di una «fisica dell’umanità», ossia di un sistema secondo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento filosofi e grammatici esaminano le relazioni del linguaggio con il pensiero [...] degli esseri umani lasciati alle loro facoltà naturali, sarebbero essi in grado di inventare il linguaggio?”.
Vince JohannGottfried von Herder con il Saggio sulle origini del linguaggio del 1772, in cui sostiene che il linguaggio è una facoltà ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] da Fortis – in particolare la Canzone della sposa di Asan, in seguito tradotta da Johann Wolfgang von Goethe e inserita nei Volkslieder di JohannGottfried von Herder – ma anche i resoconti attenti e rispettosi che egli fornì della cultura locale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Settecento, a partire dall’Inghilterra si sviluppa una tendenza [...] tedesco dello Sturm und Drang, avvenuto in Germania grazie all’amicizia con lo scienziato Johann Kaspar Lavater, legato a JohannGottfried von Herder come ad altri animatori del movimento. La ricerca di nuovi orizzonti nelle potenzialità espressive ...
Leggi Tutto
LETTERATURE MIGRANTI.
Elisabetta Sibilio
– La letteratura mondo. Bibliografia
La letteratura mondo. – Nell’ultimo decennio, negli studi letterari, ci si è allontanati sempre di più dalla nozione di [...] o linguistica. Se già nel 1827, reagendo alla posizione di JohannGottfried von Herder che predicava un rapporto di necessità tra lingua, nazione e letteratura, Johann Wolf gang von Goethe sosteneva che la nozione di letteratura nazionale ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] di Gall, tuttavia, è legata soprattutto alla sua teoria delle funzioni del cervello. Influenzato dalla dottrina di JohannGottfried von Herder e ispirandosi ad alcuni temi della biologia romantica, considerò gli animali e l'uomo parte di un unico ...
Leggi Tutto
Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] a “Le idee estetiche nel Medioevo e nel Rinascimento”, e citato nelle pagine dedicate a Vico (p. 258) e a JohannGottfried von Herder (p. 293). Sette anni più tardi inizia la polemica, mai intermessa, contro il dantismo della scuola storico-erudita ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] . In modo particolare, la vicenda dello storicismo veniva separata dalla «visione romantica della storia», sia dalla linea che da JohannGottfried von Herder portava a Ranke, sia da quella che, da Kant, giungeva a Hegel: tra Hegel e Dilthey, spiegava ...
Leggi Tutto