Ecclesiastico sudafricano (Klerksdorp 1931 - Cape Town 2021). Sacerdote dal 1961, fu decano di Johannesburg (1975-76), vescovo di Lesotho (1977-78), segretario generale del Consiglio sudafricano delle [...] chiese (1978-84), vescovo di Johannesburg (1984-86); nel 1986 divenne arcivescovo di Città del Capo e nel 1987 presidente della Conferenza delle chiese africane. T. ha posto al centro della sua attività pastorale e della sua predicazione l'aperta ...
Leggi Tutto
Ciclista su strada keniota naturalizzato britannico (n. Nairobi 1985). Nato in Kenya e trasferitosi a Johannesburg all’età di quindici anni, nel 2007 ha iniziato la carriera da professionista nel team [...] sudafricano Konica Minolta, per poi passare al Team Barloworld nella stagione successiva (2008-09). Dal 2009 F. corre per lo Sky Procycling (noto come Team Sky), assoluto protagonista del ciclismo britannico; ...
Leggi Tutto
Economista sudafricano (n. Birmingham 1868 - m. 1927); prof. prima di fisica, poi (dal 1916) di economia all'univ. del Witwatersrand a Johannesburg; promosse ricerche quantitative sull'economia del Sudafrica [...] e propose, dopo la prima guerra mondiale, un piano di stabilizzazione delle monete attraverso il controllo dell'offerta dell'oro che suscitò grande interesse internazionale (Restoration of the world's ...
Leggi Tutto
Antropologo britannico (Garies, Provincia del Capo, 1905 - Londra 2003), allievo di A. R. Radcliffe Brown e di B. Malinowski; insegnò a Johannesburg (1930-50), dove formò, tra gli altri, M. Gluckman e [...] H. Kuper, e fu prof. di antropologia sociale alla London school of economics (1950-69). Tra i maggiori studiosi di società africane, i suoi studî sugli Ottentotti e i Boscimani (The Khoisan peoples of ...
Leggi Tutto
Uomo politico sudafricano (Mvezo, Umtata, 1918 - Johannesburg 2013). Partecipò nel 1944 alla fondazione della lega giovanile dell'African national congress (ANC), di cui divenne nel 1950 presidente. Tra [...] i promotori degli scioperi contro le leggi sulla segregazione dei neri, subì numerosi arresti; convintosi in seguito della necessità di passare alla lotta armata, fondò (1961) un'organizzazione clandestina. ...
Leggi Tutto
Astronomo (Edimburgo 1861 - Kingston-on-Thames, Londra, 1933); svolse la sua attività presso l'osservatorio del Capo di Buona Speranza, e poi presso quello di Johannesburg, di cui fu direttore (1903), [...] trasformandolo da meteorologico in astronomico e avviandolo su una strada di fecondo lavoro. Abilissimo osservatore, scoprì circa 1500 stelle doppie; notevoli sono anche i suoi contributi alla meccanica ...
Leggi Tutto
Mbembe, Achille. – Filosofo camerunense (n. 1957). Tra i massimi teorici del postcolonialismo, docente di Storia e politica presso il Wits Institute for Social and Economic Research di Johannesburg, ha [...] concentrato i suoi studi sulla concettualizzazione occidentale delle differenze e sull’elaborazione delle coordinate identitarie dell’Africa postcoloniale, individuando la permanenza nelle fasi successive ...
Leggi Tutto
Uomo politico sudafricano (Edimburgo 1853 - Londra 1917). Emigrato a Kimberley, Sudafrica (1878), con l'aiuto di Cecil Rhodes, ebbe delicate missioni presso Lobengula, capo dei Matabeli. Le agitazioni [...] (1896) contro il presidente dei Boeri, Kruger, favorite da Rhodes, portarono alla sommossa di Johannesburg. J., accorso in aiuto dei rivoltosi, fu catturato, consegnato agli Inglesi e, a Londra, condannato a 15 mesi di prigione. Liberato (1899) tornò ...
Leggi Tutto
Astronomo olandese (Sneek 1872 - Leida 1934); fu all'osservatorio del Capo di Buona Speranza (1897-99), prof. di astronomia all'univ. di Leida (dal 1908) e direttore (dal 1918) di quell'osservatorio, che [...] egli riorganizzò, dotandolo di una stazione australe presso l'Union Observatory a Johannesburg. Studiò il moto dei satelliti di Giove e la rotazione del Sole. È ricordato soprattutto per le sue ricerche su questioni di relatività generale: a lui è ...
Leggi Tutto
Medico e geologo britannico (Uitenhage, Colonia del Capo, 1813 - Grahamstown 1898). Per primo riconobbe la presenza di cristalli di diamante alla confluenza dei fiumi Vaal e Riet (1867) e aprì indirettamente [...] la via all'industria diamantifera sudafricana. Fu uno dei fondatori della Società geologica del Sudafrica, a Johannesburg (1895). ...
Leggi Tutto
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
megavertice
(mega-vertice), s. m. Incontro al vertice di grande importanza, nel quale si riuniscono rappresentanti di molti Stati o istituzioni. ◆ Nei mega-vertici che hanno preceduto la guerra, l’Onu e i singoli paesi della Nato si erano...