Riformatore religioso (Hipswell o Wiclif, Yorkshire, 1330 circa - Lutterworth 1384). Contrastata figura di ecclesiastico, W. predicò la povertà evangelica, rifiutò la gerarchia della Chiesa e alcuni sacramenti, [...] , i principali sono: De dominio divino (1375); De civili dominio (1375); De veritate scripturae (1378); De Ecclesia (1378); De ordine christiano (1379); De Eucharistia (1379); Trialogus (1382). Notevole anche la produzione filosofica di Wycliffe. ...
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GIROLAMO da Praga
Karel Stloukal
Nato prima del 1380, morto nel 1416, è, dopo Hus, il più noto personaggio dei primordî della rivoluzione religiosa in Boemia. Nacque a Praga, dove studiò all'università, [...] 1398 il grado di baccelliere, G. si recò nel 1399 in Inghilterra. Da Oxford riportò nel 1401 a Praga gli scritti di JohnWycliffe e divenne in seguito, durante i suoi continui viaggi, il più grande propagatore della sua dottrina in Europa. Nel 1403 G ...
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Storico e pedagogista tedesco (Stoccarda 1830 - Bonn 1910); prof. all'univ. di Bonn (dal 1901); in pedagogia sostenne l'indirizzo umanistico, ma senza esclusivismi (Aus der Praxis. Ein pädagogisches Testament, [...] und Methodik des Geschichtsunterrichts, 1895). Fu uno dei capi del partito nazionale liberale. Tra i suoi scritti storici: JohnWycliffe und seine Bedeutung für die Reformation (1854); 1815-1871. Geschichte der neuesten Zeit (3 voll., 1874-75 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 'ultimi nella vita della Chiesa, furono in parte riprese dal francescano inglese Guglielmo di Occam e dal suo connazionale JohnWycliffe. La prospettiva di un ritorno da Avignone "ad limina apostolorum", là dove si trovavano veramente, cioè a Roma ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] . 1250-1307), che predicò la comunione dei beni e delle stesse donne, i seguaci dalle tendenze radicali dell'inglese JohnWycliffe (c. 1320-1384) e del boemo Jan Hus (c. 1369-1415). Un particolare significato va attribuito al movimento rivoluzionario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] questo “ripensamento laico” dei temi della vita e della morte, l’Inghilterra ha segnato con la riflessione intellettuale di JohnWycliffe (1324-1384) alcuni punti fondamentali di quella svolta che, arricchita a Praga prima e in Germania poi, andrà in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento è un secolo di transizione, nel corso del quale la profonda compenetrazione [...] dall’alveo dell’ortodossia e bollate come ereticali: gli emblematici casi delle teorie propugnate dai seguaci di JohnWycliffe in Inghilterra o di Jan Hus in Boemia rappresentano esempi significativi del travaglio storico-dottrinale di istanze di ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] dato un forte impulso al volgare dal desiderio di certi riformatori religiosi di rendere accessibile la Bibbia al popolo. A JohnWycliffe si deve l'ispirazione e in parte l'esecuzione della prima versione completa della Bibbia. Più notevole per stile ...
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USSITISMO
F. M. BARTOS
. Movimento religioso che prende il nome da Jan Hus e che ha grande importanza nella storia politica e religiosa della Boemia.
Il movimento risale nei suoi primordi al movimento [...] rivolte contro il fiscalismo di Bonifacio IX. In questa situazione Hus e i suoi compagni abbracciarono la dottrina di JohnWycliffe, la quale non solo avvinceva a causa della sua arditezza molto più che la mite, opportunistica e relativista filosofia ...
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POVERTÀ ECCLESIASTICA
Alberto PINCHERLE
ECCLESIASTICA Nei suoi termini più precisi la questione della povertà ecclesiastica, che viene designata anche come della "povertà evangelica" o della "povertà [...] a Gregorio VII, sino alla vigilia della Riforma religiosa o almeno a quelli che si considerano come i precursori di Lutero: JohnWycliffe e Jan Hus.
Come manifestazione di ascetismo, come distacco dal mondo e dai suoi beni, l'esaltazione e la pratica ...
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