DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] (1739; Edimburgo, Scottish national portrait Gallery), di John Drummond, quartoduca di Perth, avvolto in un caratteristico plaid privata scozzese, soltanto citati dallo Skinner, raffiguranti Charles Edward e Henry Benedict Stuart, firmati "Dom ...
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NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] da tempo eminenti studiosi, tra cui l’ottico londinese John Henry Dallmeyer e il medico italiano Giorgio Roster. Fabbricò prime tecniche di fotografia a colori messe a punto dai francesi Charles Cros e Louis Ducos du Hauron e diventandone uno dei ...
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MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] sorella Anne, promessa in sposa, fin dal 13 luglio 1505, a John Stewart duca d'Albany.
Sotto la tutela del cognato, per lignaggio e 1990, ad ind.; V.J. Pitts, The man who sacked Rome: Charles de Bourbon, New York 1993, ad ind.; M. Casini, I gesti ...
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SANGIOVANNI, Giosuè.
Fabio D'Angelo
– Nacque a Laurino (Salerno) il 15 gennaio 1775 da Pasquale, medico, e da Agnese Casalburi.
All’età di sei anni rimase orfano del padre e fu posto sotto la tutela [...] come quella sul flusso vitale elaborata nel 1788 dallo scozzese John Brown.
Sangiovanni visse in prima persona l’esperienza del terremoto affascinato a Parigi leggendo il Traité d’insectologie di Charles Bonnet.
Con la fine del decennio francese e la ...
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MONTICELLI, Angelo Maria
Giovanni Polin
MONTICELLI, Angelo Maria. – Nacque a Milano intorno al 1710.
La provenienza milanese di questo noto castrato di registro sopranile, apprezzato da letterati e [...] coevi come Francesco Saverio Quadrio (1744, p. 533), Charles de Brosses (1861, p. 364) e Charles Burney (1789, ed. 1935, pp. 839-841) -83) – donde furono tratte una nota incisione di John Faber e una raffigurazione di carattere satirico del 1742 che ...
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SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] tra il 1841 e il 1842, fu ingaggiato dall’impresario John Medex Maddox come direttore della musica e dell’orchestra del e l’opera romantica in tre atti The orphan of Geneva (Charles Jefferys, da Thérèse, ou L’orpheline de Genève di Victor Ducange ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] cimitero di Hillside a Chicago (1910-13) e il collegio St. Charles a Baltimora (1911-14).
Di notevole portata fu anche l'attività in i lavori per il fonte battesimale, progettato da John Francis Bentley, nella cattedrale cattolica di Westminster a ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] preparatorio per l'incisione venne acquistato da John Duncan nel 1759 e donato al St. John's College di Oxford insieme con una delle opere d'arte portate a Parigi sotto il commissariato di Charles Reinhard c'erano anche alcuni tavoli "en stuc", da ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] ), Il borghese gentiluomo di Molière, Zazà di Pierre Berton e Charles Simon, Guardiamoci negli occhi rivista di Ruggero Maccari e Vincenzo Rovi del Prix Italia del 1956), Sansone agonista di John Milton (1959). Ottenne inoltre molti consensi, anche ...
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RICHECOURT, Dieudonne Emmanuel Nav conte di
Marcello Verga
RICHECOURT, Dieudonné Emmanuel Nay conte di. – Nacque a Saint-Mihiel (Lorena) il 2 gennaio 1697 da Charles-Ignace Nay, signore di Pont sur [...] degli anni Quaranta, in una sorta di autobiografia destinata al figlio Charles – «altro fine che la giustizia e la verità e il un esemplare di The State anatomy of Great Britain di John Toland (1717) ora nella collezione Garin della Scuola Normale ...
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wesleyano
〈ve-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a John Wesley 〈u̯è∫li〉 (1705-1791), che, insieme con il fratello Charles, fu con il suo insegnamento e la sua instancabile predicazione, il fondatore della Chiesa metodista, rapidamente diffusasi...
metodismo
s. m. [der. di metodo; nel sign. 2, dall’ingl. methodism, der. di method «metodo»]. – 1. In senso proprio, non com., conformità, rigorosa aderenza a un metodo; con sign. riduttivo, esagerato valore attribuito all’uso o all’efficacia...