FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] Cadier, Essai sur l'administration du Royaume de Sicile sous Charles Ier et Charles II d'Anjou, Paris 1891, p. 268; E. -1250..., Kleinheubach 1936, pp. 88 ss.; J. L. La Monte, John d'Ibelin, The old lord of Beirut 1177-1236, in Speculum, XII ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] di aria negli altiforni (applicata per la prima volta da John Wilkinson), che scioglieva dal vincolo alla forza idraulica; in minerali inglesi e francesi. Nel giugno del 1857 Charles Williarn Siemens presentava il suo regenerative principle per il ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] una disputa sulla priorità con gli inglesi John Wallis e Christopher Wren. Indaga inoltre : Bos, Henk J.M., Christiaan Huygens, in: Dictionary of scientific biography, Charles C. Gillespie editor in chief, New York, Scribner's Sons, 1970-1980, ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] esercizi spirituali, fra gli altri, l'umanista inglese John Helyar, autore di una serie di note che costituiscono d'ascétique et mystique, XXV (1949), pp. 18-44; C. Gardet, Le duc Charles III et lep. F., in Revue savoisienne, 1-2, 1950, pp. 62-65; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] 1977), in cui, qualche anno prima della fondamentale opera di John Rawls (A theory of justice, 1971, che avrebbe aperto un metodologia analitica (da Moritz Schlick ad Alfred J. Ayer, da Charles L. Stevenson a Herbert L.A. Hart e Bobbio), si impegna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] economic theory organizzato da Mitchell con James W. Angell e John M. Clark. Alla Columbia frequentò inoltre i corsi di dove fu a contatto principalmente con Henry Schultz, Frank Knight, Charles O. Hardy, Lloyd W. Mints e Jacob Viner. Assistette ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] e del sensismo derivanti dall’adesione alla filosofia di John Locke ed Étienne de Condillac. Da questi però Muratori, modelli storiografici dominanti come Niccolò Machiavelli e Charles-Louis de Montesquieu. Dopo una lunga trattazione dedicata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] critiche come quelle di Germain Garnier (1754-1821) o Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi (1773-1842), o da interpretazioni nuova sintesi operata da Nassau W. Senior (1790-1864) e John Stuart Mill (1806-1873).
È utile rilevare che Fuoco si ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] Estense, Mus.F.895). Una partitura di quest’oratorio, secondo Charles Burney (1789, IV, pp. 113 s.) fu portata in Mr. Wright of Chester» e appartenne all’organista della città, John Bailey (1776-1803), ma è oggi introvabile nelle biblioteche inglesi ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] suo strumento principale (Barbella elogiò Perez a Charles Burney come «suonatore difficilissimo di violino»; cfr College 1967; A bibliography of the musical works published by the firm of John Walsh during the years 1721-1766, a cura di W.C. Smith - ...
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wesleyano
〈ve-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a John Wesley 〈u̯è∫li〉 (1705-1791), che, insieme con il fratello Charles, fu con il suo insegnamento e la sua instancabile predicazione, il fondatore della Chiesa metodista, rapidamente diffusasi...
metodismo
s. m. [der. di metodo; nel sign. 2, dall’ingl. methodism, der. di method «metodo»]. – 1. In senso proprio, non com., conformità, rigorosa aderenza a un metodo; con sign. riduttivo, esagerato valore attribuito all’uso o all’efficacia...