L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] (Nadar 1900).
Di altra natura era l'avversione di Charles Baudelaire, il quale attribuiva a una sorta di Dio vendicatore 'inchiesta di Henry Mayhew London labour and London poor; e John Thomson nel 1877 dedica un reportage alla vita di Londra ( ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] -῾Ibādī, Abū Zayd, in: Dictionary of scientific biography, edited by Charles C. Gillispie and Frederic L. Holmes, New York, Scribner, 1970 in: The cultural context of medieval learning, edited by John E. Murdoch and Edith D. Sylla, Dordrecht, Reidel, ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] di potere.
Mills e Djilas
Con la pubblicazione del libro di Charles Wright Mills, The power elite (1956), la teoria delle élites compie tra metodo e configurazione della struttura di potere è stato John Walton che, in un articolo apparso nel 1966, ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] metà del XIX secolo – ha scritto di recente John O’Malley – forse in nessuna altra parte d’ Sulla figura di s. Carlo e sulla Milano borromaica cfr. P. Prodi, Charles Borromée, archevêque de Milan et la papauté, «Revue d’histoire ecclésiastique», ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] a una legge matematica. Sembra che il filosofo naturale inglese John Michell (1724-1793) sia stato il primo, nel 1750, bussola di precisione; Jan Hendrik van Swinden (1746-1823) e Charles-Augustin Coulomb (1736-1806), si divisero il resto del premio. ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] il suo Evidences as to man's place in nature, e Charles Lyell sostenne l'antichità dei fossili umani che erano stati portati alla , 1863). Nel 1865 uno stretto collaboratore di Darwin, John Lubbock, pubblicò un'opera, Prehistoric times, che analizzava ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] , come non se ne erano più visti da quando Charles Darwin aveva elaborato la teoria dell'evoluzione. Diverse generazioni di addetti al calcolo' (solitamente donne), sotto la guida di John Hayford (1868-1925), del Coast and Geodetic Survey degli ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] François Pourfour du Petit (1664-1741), sia nel presente, come Anne-Charles Lorry (1726-1783) e Claude-Nicolas Le Cat (1700-1768), ebbe ‒ si pensi agli sviluppi di William Cullen (1710-1790), John Brown (1735-1788) e Giovanni Rasori (1766-1837) ‒, de ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] , o da un cambiamento nella struttura di un determinato gene per mutazione. Sebbene ignorasse totalmente le ricerche di Mendel, Charles Darwin fu uno dei primi a riconoscere che la mutazione poteva essere la base dell'evoluzione, e che gli individui ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] conciliare l'economia del lavoro con la teoria economica si deve a John R. Hicks e al suo volume The theory of wages, apparso quel lungo periodo storico. Con l'aiuto di un matematico, Charles W. Cobb, sviluppò l'analisi di una funzione di produzione ...
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wesleyano
〈ve-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a John Wesley 〈u̯è∫li〉 (1705-1791), che, insieme con il fratello Charles, fu con il suo insegnamento e la sua instancabile predicazione, il fondatore della Chiesa metodista, rapidamente diffusasi...
metodismo
s. m. [der. di metodo; nel sign. 2, dall’ingl. methodism, der. di method «metodo»]. – 1. In senso proprio, non com., conformità, rigorosa aderenza a un metodo; con sign. riduttivo, esagerato valore attribuito all’uso o all’efficacia...