. Residenza principale del duca di Devonshire (Inghilterra), è un castello enorme costruito tra il 1688 e il 1702 dal primo duca sui disegni di William Talman in stile palladiano; nel 1820-40 vi fu aggiunta [...] di giovane del Boltraffio, il trittico di Hans Memlinc rappresentante la Vergine in trono con Santi e col donatore sir JohnDonne, il ritratto di un rabbino del Rembrandt, il ritratto del borgomastro Diest con la moglie del Jordaens; inoltre varî ...
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Compositore di musica, nato a Lowestoft (Gran Bretagna) il 22 novembre 1913. Studiò dapprima con F. Bridge e poi, al Royal College of Music di Londra, con F. Ireland. Visse alcuni anni nell'America Settentrionale.
Già [...] , corno e archi (1942), Preludio e Fuga per diciotto strumenti a corda (1943), Quartetto per archi n. 2 (1945), JohnDonne's Sacred Sonnets (1545), The Rape of Lucretia, opera teatrale (1946), Occasional Ouverture per orchestra (1946); Albert Herring ...
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Poeta russo, di famiglia ebraica, nato a Leningrado il 24 maggio 1940; è un tipico 'irregolare' della letteratura sovietica. Autodidatta, si fece apprezzare come traduttore, ma le sue poesie piacquero [...] tra le più mature e complesse dell'ultima generazione (specie in poemi come Bol'šaja Elegija. Džonu Donnu ("Elegia grande a JohnDonne") e Šestvie ("La processione") venendo talora paragonata a quella di Mandel'štam. Dal 1974 B. vive in Occidente ...
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Poeta inglese, nato a Rugby il 3 agosto 1887 e morto a Sciro il 23 aprile 1915. Educato a Cambridge, viaggiò in Germania e in Italia e pubblicò il primo volume di Poems nel 1911; fu poi nell'America settentrionale [...] , contribuì non poco il fascino della bella giovanile figura del poeta. Studiò anche il dramma elisabettiano (John Webster, 1916) e la poesia di JohnDonne.
Bibl.: Collected Poems of Rupert Brooke, with a Memoir, 1918; W. de la Mare, Rupert Brooke ...
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Pittore (Seligenstadt, Assia, 1435 circa - Bruges 1494). Non sappiamo dove egli sia stato prima di stabilirsi a Bruges (1465); ma probabilmente fu a Colonia, dove poté conoscere S. Lochner, e a Bruxelles, [...] Universale (sequestrato durante la sua spedizione, fu inviato a Danzica, dove ora si trova nel Mus. della Pomerania); per Sir JohnDonne il trittico della Vergine col Bambino e santi (1468 o 1477; Londra, National Gall., già nella coll. dei duchi di ...
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Anglista italiano (Roma 1920 - Fregene, Roma, 2009). Allievo di M. Praz, prof. univ. dal 1957, ha insegnato a Roma dal 1966. Socio corrispondente dei Lincei (1991). Ha dedicato importanti studî a Shakespeare [...] ); The whole mystery of art (1960), dedicato alla poesia di W. B. Yeats; Poeti metafisici inglesi del Seicento (1964); JohnDonne (1968). Importanti i contributi dedicati a J. Joyce: Joyce in Rome. The genesis of Ulysses (1984), la supervisione alle ...
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Critico e storico letterario scozzese (Lerwick, Scozia, 1866 - Cambridge 1960). Ha insegnato ad Aberdeen (1914-15) e all'univ. di Edimburgo (1915-35), dove è stato rettore (1936-39). È noto soprattutto [...] per i suoi studî sul Seicento inglese: Poems of JohnDonne (1912), Metaphysical poets, Donne to Butler (1921), Crosscurrents in the literature of the sev enteenth century (1929). Tra i saggi di altro argomento si citano: The background of english ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere delle lingue nazionali come lingue della scienza non comporta la scomparsa [...] vivo interesse per la teoria copernicana.
In Inghilterra JohnDonne studia l’astronomia e conosce le opere di Keplero atomi. / Tutto va in pezzi, ogni coerenza è scomparsa.”
John Milton, poeta e saggista, che aveva visitato Galileo ad Arcetri durante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexander Pope è uno dei massimi esponenti dell’era augustea, tipico rappresentante [...] più adatta ai tempi in cui vive il suo autore. Pope traduce alcuni testi di Orazio e riscrive due satire di JohnDonne, ma aggiunge anche satire scritte alla maniera di Orazio, senza riferimenti precisi alle opere del poeta latino. La più nota fra ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] aperture vero lavori di traduzione (Paul Eluard, Friedrich Hölderlin, Federico Garcìa Lorca, Antonio Machado, James Joyce, JohnDonne, Ezra Pound, Rainer Maria Rilke).
Alla guida di Prospettive (AlbertoMoravia ne rilevò poi la direzione firmandosi ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...