Poeta inglese (Londra 1930 - Newcastle-upon-Tyne 1997). Lontano da gruppi o scuole, teorizzò la propria posizione attraverso la rivista Stand, da lui fondata insieme con altri (1952), e le antologie Living voices (1960) e Poetry of the committed individual (1973). La sua poesia indaga il mondo animale e vegetale e il rapporto dell'uomo con esso, inseguendo il tema della crudeltà e del dolore insiti ...
Leggi Tutto
Romanziere scozzese (Irvine, Ayrshire, 1779 - Greenock 1839), è ricordato soprattutto per i romanzi a sfondo regionale che apparvero nel 1820-23 sul Blackwood's Magazine di Edimburgo, lodati da W. G. Scott e G. G. Byron. Ma il primo successo lo ottenne con The Ayrshire legates (1820), cui seguì la sua opera migliore, Annalis of the parish (1821); nel 1822 pubblicò The provost e Sir Andrew Wylie e nel ...
Leggi Tutto
Poeta e critico inglese (Londra 1920 - ivi 1979); prof. di letteratura inglese a Cambridge. Nel campo della critica ha dato opere originali e stimolanti, redatte in una prosa lucida ed elegante. Il medesimo rigore formale si nota nella sua poesia, forse a volte troppo costruita, dov'è espresso il tema della dualità dell'esperienza umana, vissuta tra la realtà e un'infinita serie di possibili. Tra le ...
Leggi Tutto
Saggista statunitense (n. presso Roxbury, New York, 1837 - m. nell'Ohio 1921), iniziatore del genere letterario noto nella letteratura americana come "nature essay". Amico di Walt Whitman, pubblicò nel 1867 Notes on Walt Whitman as poet and person, seguì nel 1871 Wake Robin e nel 1877 Birds and poets, risultati delle sue osservazioni sulla vita degli uccelli. Dalla lettura di Darwin, Huxley e J. Fiske, ...
Leggi Tutto
Narratore statunitense (Quincy, Massachusetts, 1912 - Ossining, New York, 1982). Ha esordito scrivendo per The New Yorker, il settimanale a cui collaboravano anche J. D. Salinger e J. Updike. Attento osservatore della "middle class" americana degli anni Cinquanta e Sessanta, Ch. ha saputo unire l'accuratezza di staccata del sociologo e il giudizio spesso ironico del moralista, a uno stile brillante ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense (Watertown 1750 - Detroit 1831). Laureatosi giovanissimo alla Yale University, entrò in contatto con un gruppo di poeti (tra cui J. Barlow e T. Dwight) denominato "Hartford Wits", unito dalle comuni convinzioni patriottiche e federaliste. Al poema satirico sulla vita universitaria The progress of dullness (1772-73), fece seguire opere in versi più spiccatamente antibritanniche, quali ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (New York 1879 - ivi 1951), prof. nella Columbia University; variamente dotato, ha occupato posizioni di primo piano come studioso, come romanziere e come musicista, ma è noto soprattutto per romanzi e racconti di argomento classico e di felice vena umoristica quali: The private life of Helen of Troy (1925); Galahad (1926); Adam and Eve (1927); Penelope's man (1928); Tristan ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista statunitense (Tianjin, Cina, 1914 - Keywest, Florida, 1993). Corrispondente di guerra per il Time in Estremo Oriente, vi ritornò nel 1945 come inviato di Life e The New Yorker: fu così che poté scrivere Hiroshima (1946), uno dei resoconti giornalistici più obiettivi sull'esplosione atomica, ricostruita attraverso i racconti di sei testimoni. È noto in Italia soprattutto per ...
Leggi Tutto
Scrittore e parlamentare inglese (m. Londra 1571). Fu a capo della commissione nominata da E. Somerset per studiare il problema delle enclosures e difese tenacemente gli interessi dei contadini e dei poveri contro i grandi proprietarî, tanto che all'avvento al potere di Warwick (1549) dovette rifugiarsi all'estero. Scrisse allora il Compendious or brief exam ination of complaints ... (pubblicato anonimo ...
Leggi Tutto
Poeta satirico inglese (Dodbrooke, Devonshire, 1738 - Somers Town, Londra, 1819). Laureatosi in medicina (1767), prese due anni dopo gli ordini sacri e andò in Giamaica, tornando in patria nel 1773. Si affermò pubblicando, con lo pseudonimo di Peter Pindar, le Lyric odes to the Royal Academicians (1782-85), divertente satira degli accademici e delle loro opere. Incoraggiato dal successo, fece seguire ...
Leggi Tutto
Obamania
s. f. Entusiasmo diffuso a sostegno di Barak Obama, candidato alle elezioni presidenziali statunitensi del 2008. ◆ [tit.] Hillary [Clinton] perde un pezzo (nero) • Il «superdelegato» John Lewis, deputato influente ed ex leader dei...
autoelogiarsi
v. intr. pron. Elogiarsi da sé stessi. ◆ Quando sei in un grave pericolo, quando stai affrontando una crisi, un amico non viene a dirti «dammi questo, dammi quest’altro». Non viene a esigere un suo diritto. Non viene ad autoelogiarsi,...