Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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La storia dei Marrani ha origine con la conversione forzata degli ebrei spagnoli [...] illuminati delle gerarchie cattoliche, e fra gli altri l’arcivescovo di Valencia Juande Ribera (1532-1611), falliti i tentativi di evangelizzazione, si schierano per l’espulsione dei Moriscos, che abbandonano la Spagna fra il 1609 e il 1613. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Da questo nudo versante montano – l’Escorial – da cui governo mezzo mondo con due pollici [...] ramo spagnolo della famiglia asburgica.
Filippo II cura ogni cosa, la collocazione fuori dalla città, i progetti e il debiti onori.
Un altro artista caro a Filippo II è Juan Fernandez de Navarrete detto El Mudo; nelle sue opere (Battesimo di Cristo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La mistica è anzitutto una vocazione della mente avvertita con particolare intensità nell’Europa [...] , 1991
La monaca benedettina Arcangela Tarabotti e la gerolamina Juana Inés dela Cruz rappresentano la variante ribelle la ragione, quando col senso solo vogliamo alcuna cosa, non s’intende che mai da noi veramente si voglia, fino a tanto che con la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Victoria è il più grande compositore spagnolo del Cinquecento e una delle principali figure [...] da allevare. È allora uno zio prete, Juan Luis, a prendersene carico. All’età di del servizio presso il Monasterio de las Descalzadas c’è anche una altri pezzi sparsi in raccolte collettive). Lacosa trova numerose concause.
Intanto Victoria (a ...
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Vega, Lope de
Joaquín Arce
In un autore come Lope de V. (Madrid 1562 - ivi 1635), di così sterminata produzione, non possono non trovarsi riferimenti all'opera di Dante. Il diretto contatto di Lope [...] che non ami perdonò " (Las flores de Don Juan); " in pochi giorni lo amò molto, la cantica; della fortuna dice che è " cosa nascosta all'uomo, come sente Dante "; adduce ancora la Bibl. - A.G. De Amezúa, Fases y caracteres dela influenticia del D. en ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] Suez in particolare: M. e S. Bromberg, Les secrets de l'expédition d'Egypte, Paris 1957; P. Johnson, The portico del nuovo edificio.
Lacosa più suggestiva di questa to the tomb (1946), Stratton (1950), Don Juan (1954) e The death of Satan (1955). ...
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OCHINO, Bernardino
Benedetto Nicolini
Predicatore, riformatore, scrittore. Nato nel 1487 a Siena, nella contrada dell'Oca (donde Ochino), dal barbiere Domenico Tommasini, dopo aver trascorso qualche [...] conosciuto a Napoli nel 1536 Juande Valdés, dal quale fu iniziato dovrebbe sopra tutte le altre muoversi, massime con la agil mente et volontà, seguendo così il fine dalla natura stessa dell'anima umana, ch'è cosa tanto bella che Dio ne ha fatto il ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] De Sanctis; laddove il Wagner affermava essere vano tentare di disgiungere nei canti popolari la frase musicale dalla parola: "melodia e verso sono in essi una sola cosa: la nelle ultime musiche (ouverture del Don Juan, con le sue durezze modulatorie, ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] fra i quali la corteccia di china che il medico del conte di Chinchon, viceré spagnolo del Perù, Juande Vego portò con "verrà tempo in cui le scienze che non avranno relazione con lacosa pubblica, cadranno: e guai alla medicina se non si troverà ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] alle sorgenti prime della vita e l'anelito verso la bellezza che è in ogni cosa, il sentimento dell'identità di verità e bellezza e De Musset di Namouna, sul Byron del Don Juan - agli "sdilinquimenti vaghi e sognanti" della precedente generazione la ...
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