Matrimonio
Marco Aime
Il matrimonio (dal latino matrimonium, derivato di mater, "madre") è l'unione fisica, morale e legale dell'uomo (marito) e della donna (moglie) che decidono di vivere insieme, [...] modelli sono caratteristici delle società di cacciatori-raccoglitori, come, per es., i khoi-san del deserto del Kalahari (Africa australe), noti anche come boscimani, caratterizzati da una forma di organizzazione sociale a discendenza bilineare. Una ...
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Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti [...] o quello dei parenti stretti, come conseguenza di tendenze comportamentali evolute. Per esempio, fra i cacciatori-raccoglitori del Kalahari, le donne, a differenza di quanto si verifica in molte altre società non occidentali, distanziano molto nel ...
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FITOGEOGRAFIA
Giovanni Negri
. Al termine fitogeografia (da ϕυτόν, "pianta", e γεγραϕύα "geografia") può essere attribuito un senso largo e un senso più ristretto. In senso largo esso comprende non [...] della penisola e su quelli meridionali del Himālaya; e parimenti le formazioni steppico-desertiche, nei distretti sud-africani del Kalahari, del Karroo e del Namaqualand e Damaraland e in varî punti dell'India, senza contare le già accennate ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] valore dal punto di vista dell'economia-mondo. Il fatto che la Francia possegga il deserto del Sahara, la Germania il Kalahari e l'Italia il deserto libico appare un risultato notevole solo sulle carte geografiche (v. Fieldhouse, 1965, pp. 141, 166 ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] tuttora esistenti: stando a ciò che riferiscono i suddetti autori, gli eschimesi, i pigmei e i boscimani del Kalahari non userebbero delimitare il territorio, ma vivrebbero in società aperte, di composizione variabile. Tali affermazioni sono però ...
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L’oro blu: la battaglia per l’acqua
Giorgio Cancelliere
Kofi Annan, ex segretario generale dell’ONU, ha previsto che l’accesso alle risorse idriche e il loro controllo potranno essere una tra le cause [...] vasto delta del fiume, nel Botswana settentrionale, attraversa una delle zone più ricche di flora e fauna del mondo, il Kalahari. Nel 1996 la Namibia deviò le sue acque per approvvigionare la capitale Windhoek. Angola e Botswana obiettarono a questa ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] con il fatto che nella foresta pluviale la luce solare arriva al suolo filtrata dal fitto manto vegetale.
Nel deserto del Kalahari, in Sudafrica, vive un altro gruppo relitto, i san (boscimani o 'uomini della boscaglia'), nei quali è presente la ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] o quello dei parenti stretti, come conseguenza di tendenze comportamentali evolute. Per esempio, fra i cacciatori-raccoglitori del Kalahari, le donne, a differenza di quanto si verifica in molte altre società non occidentali, distanziano molto nel ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] dei parenti stretti, come conseguenza di tendenze comportamentali evolute. Per esempio, fra i cacciatori-raccoglitori del Kalahari (Africa meridionale), le donne, a differenza di quanto si verifica in numerose società non occidentali, distanziano ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] sicuramente quelli dei gruppi di Pigmei della foresta (Aka, Baka, Ba-benzelé, Bambuti ecc.) e dei Boscimani del Kalahari. La maggior parte dei canti sono in queste realtà di tipo corale contrappuntistico. Ogni partecipante o gruppo di partecipanti ...
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pigmoide
pigmòide agg. e s. m. e f. [comp. di pigm(eo) e -oide]. – In antropologia fisica, di individuo o di gruppo etnico i cui caratteri fisici (statura, colore della pelle, capelli, ecc.) presentano notevoli e costanti somiglianze con quelli...
boscimano
boscìmano (o boscìmane) agg. e s. m. [dall’oland. boschjesman «uomo della boscaglia»]. – 1. agg. Relativo o appartenente a una popolazione dell’Africa sud-occidentale, oggi vivente nelle steppe del Kalahari, di piccola statura, corporatura...