GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] idea relativa alla relazione intercorrente fra il pensiero italiano e quello europeo, fra A. Rosmini e V. Gioberti, da una parte, I. Kant e G.W.F. Hegel da un'altra. Il secondo è invece il documento della capacità dimostrata dal giovane studioso di ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] , fra cui ricordiamo: Le matematiche nella storia e nella cultura (Bologna 1938) e La théorie de la connaissance scientifique de Kant à nos jours (Paris 1938), pubblicato in francese nell'anno in cui le leggi razziali avevano allontanato l'E. dall ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] una tesi in lettere sulla Poetica di Leopardi, e nel 1954, in filosofia, sulla Singolare autonomia del giudizio nelle «Critiche» di Kant: un doppio titolo di studio che rispecchia anche la duplice anima di Luce d’Eramo, per la quale scrivere è «un ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] , grazie alla sua conoscenza del tedesco letterario e filosofico che gli valse la commissione di importanti traduzioni di Heine, Kant, Fichte, Humboldt e del suo stesso antico maestro Simmel, ma anche di Eucken, tradotto assieme alla moglie.
L’innata ...
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MATTIUSSI, Guido
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Vergnacco di Reana del Rojale, presso Udine, il 14 apr. 1852 da Bonaventura Bartolomeo e da Caterina Basi Cappellari, pronipote di papa Gregorio XVI.
Trasferitosi [...] a partire dal 1907 – anche nelle colonne della rivista senese Armonia della fede.
Nello stesso anno pubblicò Il veleno kantiano. Nuova e antica critica della ragione (Monza 1907), in cui sostenne l’incongruenza e la contraddittorietà del pensiero di ...
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BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] ).Tipica espressione della cultura positivistica del B. è il saggio sul Concetto del progresso nella storia (in Vico, Comte, Condorcet, Kant: estr. dagli Atti e Rendiconti dell'Accad. dafnica di Acireale, s.2, IV [1914-1915], p. 149). Vanno ancora ...
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MODUGNO, Giovanni.
Franco Cambi
– Nacque a Bitonto, presso Bari, il 21 febbr. 1880, da Arcangelo e da Maria Giuseppa Sannicandro; studiò privatamente per ottenere la licenza liceale e si impegnò subito [...] poi sviluppate sul piano etico in quello del 1924. In quest'ultimo, dopo aver presentato criticamente, alla luce di I. Kant e di M. Blondel, i principȋ dell’azione morale (libertà, responsabilità, sanzione), pone a confronto le diverse teorie etiche ...
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MAZIO, Giacomo
Dante Marini
– Figlio di Giovanni e di Matilde Sartori, nacque a Roma il 25 genn. 1800.
La famiglia, giunta a Roma dalla Svizzera verso la metà del Seicento, aveva ottenuto nel 1749 con [...] erudizione e vivacità dialettica, il M. affrontò i vari motivi di dissenso – che vedeva accentuati dalla filosofia di I. Kant e di G.W.Fr. Hegel – collegando al tradizionale filone della patristica e della scolastica riferimenti allo spiritualismo di ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] allievi del M. insieme con F.S. Guardì, P. Bruno e G. Rivarola (pp. V-XXV) accomunerebbe il suo maestro a Immanuel Kant, con la differenza che il M., oltre a distruggere i precedenti modelli (nel saggio storico), riesce anche a creare un nuovo e ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] aver avvertito l'esigenza di una filosofia meno angusta di quella sensistica e di aver diffuso le idee di I. Kant.
L'approfondimento della filosofia della storia hegeliana non portò il G. verso "una trattazione estrinseca, per formole astratte, del ...
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kantiano
agg. – 1. Relativo al filosofo ted. Immanuel Kant (1724-1804), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: gli scritti k.; la morale k.; il metodo kantiano. 2. Fautore, seguace, continuatore o studioso di Kant e delle sue dottrine:...
postkantiano
agg. [comp. di post- e del nome del filosofo ted. I. Kant (v. kantiano)]. – Che è posteriore alla filosofia, alle dottrine e ai principî di Kant: filosofia, critica p.; come sost., filosofo che, venuto poco dopo Kant, ne continua...