Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] noi stessi e del passato conosciamo tutto ciò che ci importa conoscere. Per Gramsci, perché il presente è, come per KarlMarx, documento vivente di ciò che è accaduto in passato, fonte visibile, perfino privilegiata, per la comprensione della storia ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] di cui si discute ancor oggi. Anche KarlMarx ed Émile Durkheim hanno fornito contributi importanti spiegazione sistematica e argomentata dei fenomeni giuridici. Nelle opere di Marx si trovano molti riferimenti sparsi al diritto e alle istituzioni ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] attraverso meccanismi di consenso o dittatoriali, di sistemi alternativi.
Il modello capitalistico e la sua evoluzione secondo KarlMarx, Joseph Schumpeter, Thornstein Veblen e John R. Commons
Il modello teorico del capitalismo si basa sui paradigmi ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] sulla popolazione di un paese, e di suggerire rimedi contro la prospettiva di una stagnazione.
KarlMarx e la caduta del saggio del profitto
KarlMarx aveva per Ricardo una grande ammirazione. Lo considerava, assieme ad Adam Smith, un pensatore di ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] -1938.
Coase, R. H., The nature of firm, in "Economica", n.s., 1937, IV, pp. 386-405.
Cohen, G. A., KarlMarx's theory of history: a defence, Oxford 1978.
Crozier, M., Le phénomène bureaucratique, Paris 1963 (tr. it.: Il fenomeno burocratico, Milano ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] schiacciati dalla furia della concorrenza. Gli estensori della Relazione non fanno dunque una critica radicale al capitale, come fa KarlMarx con l’analisi del plusvalore. Non si pongono la questione di chi sia la proprietà dei mezzi di produzione ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] e lavorare su commissione dell’azienda; la nuova società aveva preso il nome di Kama, dalle iniziali di KarlMarx. I quattro nuovi imprenditori erano giovani, qualificati, provenivano da famiglie di condizioni modeste, avevano un decennio di fabbrica ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] e insieme la sua differenza strutturale rispetto ad altre forme di comunità urbana, era già stato efficacemente segnalato da KarlMarx nei Grundrisse: "La storia dell'antichità classica è storia di città, ma di città basate sulla proprietà fondiaria ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] di fronte al dilemma di dover scegliere fra la responsabilità verso il paziente e quella verso la comunità nel suo insieme.
KarlMarx definì il paese 'migliore' quello con il minor tasso di malattie, di leggi e di crimini. Lo sviluppo della salute ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] dei diversi paesi" (v. Freymond e Burgelin, 1962, p. 10).
Il termine solidarietà venne usato piuttosto raramente da KarlMarx, e quasi sempre in connessione con le coalizioni operaie, le associazioni dei lavoratori salariati. Tuttavia, soprattutto in ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...